EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, Il Saggiatore, Rivista del Clubalpinoitaliano, Nuova Antologia.
Tramite G. Preziosi, esponente del peggior antisemitismo e razzismo nazionali, conobbe R. Farinacci ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] con gli amici di gioventù. Associatosi al Clubalpinoitaliano (CAI), partecipò a gite sci-alpinistiche sull letture di F. Boas e A.L. Kroeber (allora scarsamente noti in Italia; cfr. Il taccuino dell'etnologo, p. 166), si proponeva di studiare ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] di Q. Sella e dei Ballada di Saint Robert in quella ascensione al Monviso, da cui scaturì la prima idea di un Clubalpinoitaliano.
Intanto fra il 1861 e il 1880 compiva numerosi viaggi in tutta Europa, spinto anche da quella curiosità per l'arte ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] Due suoi quadri, non ben identificabili (cfr. ibid., nn. 1507 s.), furono esposti, nel 1900, nella sezione del Clubalpinoitaliano alla Mostra universale di Parigi.
L'anno successivo, il D. era nel comitato promotore per l'Esposizione internazionale ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] 33, nel palazzo Dovizielli.
Uomo metodico, divise i suoi interessi tra la pittura, la caccia, l'alpinismo. Fu, infatti, tra i primi frequentatori del Clubalpinoitaliano, che nel 1907 lo nominò socio benemerito (nel 1888 vinse una medaglia d'oro all ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] piemontese dei fotografi di montagna, cui a inizio secolo aveva dato impulso, nelle valli di Lanzo, il Clubalpinoitaliano. Dovette iniziare intorno al 1905, sull’onda dell’Esposizione internazionale di fotografia artistica di Torino del 1902 ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] per giudicare una scultura per il foro Mussolini a Roma. Nel 1932 tenne la sua prima personale allestita nelle sale del Clubalpinoitaliano di Pavia, seguita l'anno successivo da una seconda al caffè Demetrio.
Nel 1934 andò in pensione dalla Civica ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] ., figg. 25-28), pubblicate dallo scrittore e politico meridionalista G. Fortunato in Su e giù pel Terminio (in Boll. del Clubalpinoitaliano, XIII [1879], 38, pp. 232-255). Altri disegni del L., riproducenti edifici e scene di vita quotidiana della ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] Marittime. 5-12 luglio 1896 (Torino, Bibl. nazionale del Clubalpinoitaliano).
Nel 1898 il G. consolidò l'interesse per la fotografia di montagna iscrivendosi al Clubalpinoitaliano (CAI), che gli offrì la possibilità di conoscere sportivi come ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] nel 1937 e restituito al pittore che lo riconsegnò al museo.
Nel 1904 il C. presentò una serie dei suoi paesaggi al Clubalpinoitaliano di Torino e negli anni 1904-30 (con interruzioni nel 1906, 1908, 1914, 1917-19, 1922-25, 1928-29) espose a Roma ...
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alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e nelle scienze naturali, indica forme, processi,...
club
s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹klḁb›, con la forma del plur. clubs ‹klḁb∫›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›, che riproduce un adattam. francese della pron. ingl.)....