PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] compendio dei suoi studi teorici: collaborando con il Cine Clubdi Venezia realizzò i suoi primi cortometraggi, andati perduti, tra cui Entusiasmo. Nel 1934 girò il suo unico lungometraggio di finzione, Il canale degli angeli, tratto da un soggetto ...
Leggi Tutto
CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...]
Infatti, tralasciando le molte gare non riconosciute dal Jockey Club e dalla Società degli Steeple-chases cui partecipò, il il Premio Reale del 26 marzo; i Military di Napoli il 9 aprile, diRoma il 25, di Torino il 4 giugno; il Premio Montealbano a ...
Leggi Tutto
GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] tenne la sua prima personale presso la galleria Sette Arti clubdi Modena, presentato proprio da Vaccari, il cui lavoro influì , oltre a quelle presso la galleria Rondanini diRoma e la Light gallery di New York, dove espose il ciclo Still life ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] che dal decoro del paese» (Museo centrale del Risorgimento diRoma, Fondo Perazzi, 908/1, 5a). L’officina aprì presidente nel 1884. Ebbe pure modo di praticare l’alpinismo: già socio fondatore del Club alpino italiano, il 2 agosto 1884 ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] con Gramsci e il fratello Attilio il "Clubdi vita morale", centro di discussione giovanile. Nel dicembre diventava redattrice dell italo-francesi. A novembre era finalmente in Italia, a Roma, dove il 3 febbr. 1961 il presidente della Repubblica ...
Leggi Tutto
EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] 'Excentric Club (presieduto da sir August Harris) e lavorò a diversi figurini per il Drury Lane, in occasione di alcune Noack, nella Bibl. Hertziana diRoma); P. Arrigoni-A. Bertarelli, Ritrattidi musicisti ed artisti di teatro, Milano 1934, nn ...
Leggi Tutto
DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] maestro Lauberg gli -scopi e fu affiliato al clubdi V. Manna.
Per iniziativa del Lauberg, nell' uccisi dal carnefice, Roma 1883, pp. 208-15; L. Conforti, Napoli dal 1789 al 1796, Napoli 1887, pp. 194-210; G. Corsi Falconi, Discorso commem. di E. D., ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] distinto, consigliere di Corte di appello e fu destinato alla Corte di appello diRoma. Nel marzo 1928 fu applicato alla Corte di cassazione e Fu presidente della commissione giuridica centrale dell'Automobil Club d'Italia dal 1955 al 1966, allorché ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Broni, cittadina dell'Oltrepò Pavese, il 27 maggio 1883 da Carlo, avvocato di famiglia facoltosa, e da Adelina Sthele, soprano lirico di una certa notorietà. [...] a Torino presso il club schermistico dove insegnava suo cugino L. Colombetti, vero pioniere della spada in Italia, formatosi alla Scuola magistrale militare diRoma. Nel giro di due anni ottenne il diploma di maestro, continuando a cimentarsi ...
Leggi Tutto
COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] , l'alpinismo. Fu, infatti, tra i primi frequentatori del Club alpino italiano, che nel 1907 lo nominò socio benemerito (nel (per questo si veda presso l'università diRoma la tesi di laurea del 1974 di Andrea Sestieri). Con Carlandi, Pascarella e ...
Leggi Tutto
gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...