Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] di D. Pennac), al materialismo e alla violenza contemporanea (come in Fight club, 1996, trad. it. 1998, di M. Sinibaldi, Pulp. La letteratura nell'era della simultaneità, Roma 1997.
R. Luperini, Controtempo. Critica e letteratura tra moderno ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Storia della Real Casa, categ. 3ª,le storie di Carlo Emanuele I, Vittorio Amedeo I e della , Un alpinista del 1600, in Rivista mensile del Club alpino ital., XXI (1902), pp. 4951; M . Bozza, Scrittori politici italiani...,Roma 1949, pp. 160-161, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] scrittore; nell’estate di quell’anno si trasferirono a Roma con Marcelo, il figlio sedicenne di lei. Nella di 12 racconti Le Cosmicomiche e nel 1967 gli 11 testi di Ti con zero, mentre apparve nel 1968 una silloge fuori commercio destinata a un club ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] lettore" con cui Platone definiva Aristotele.
A Roma il pubblico di lettori non era costituito soltanto da persone colte: Club del Libro. Fra i grandi successi di scrittori italiani di quel periodo si possono citare Il gattopardo di Giuseppe Tomasi di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dal club che frequentava a Londra perché "impiegato in una casa di commercio" e soffrì ancora di più alla marchesa Costanza Arconati, a cura di R. Van Nuffel, I, Roma 1956; II, ibid. 1962, e R. Van Nuffel, Lettere di B. a Claude Fauriel, in Giorn ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] pisano Guido Grandi, il napoletano, ma professore di matematica a Roma, Celestino Galiani. Nell'ambiente padovano il C a Montesquieu potevano ritrovarsi nel circolo di madame de Lambert o, insieme a Pérelle, al club de l'Entresol o - con Nicolas ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...]
Nel 2001 Merini venne ufficialmente candidata dal Pen Club per il premio Nobel. Divenne un simbolo nazionale di M. Corti (Torino 1991); Le parole di A. M., a cura di G. Spaini - A. Baldi (Roma 1991); La vita facile. Aforismi, a cura e con disegni di ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] cinema: nel 1921 creò il CASA (Club des Amis du Septième Art), importante volume postumo L'usine aux images (1927, riproposto a cura di J.-P. Morel e G. Dotoli, 1995; trad. it della Enciclopedia Italiana, 18° vol., Roma 1975, ad vocem.
F. Matarrese, ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] dei nostri letterati. La fondazione dei primi clubdi football attorno al 1890 a Genova, Torino Torino, Einaudi, 1990, pp. 825-45.
L. Ferretti, Il libro dello sport, Roma-Milano, Libreria del Littorio, 1928, p. 47.
F.S. Fitzgerald, La partita, in ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] russo. Nel giugno 1910, al Lyceum Clubdi Londra, Marinetti pronunciò il programmatico Discorso futurista G., Fotodinamismo, Torino 1970.
Calvesi, M., Le due avanguardie, Roma 19661, Bari 19702.
Calvesi, M., Dinamismo e simultaneità nella poetica ...
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gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...