CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] francese fu accolta ne La Nuova Antologia diRoma (1º apr. 1905).
Il di ritornare in Italia e si stabilì di nuovo nella città d'adozione, dove riprese la sua frenetica attività di giornalista. Nel marzo 1921 fondò il primo circolo del cinema, il Club ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] fosse il fondatore della Società dei veterani e quindi del Club degli emuli di Bruto, di orientamento radicale), il L. divenne uno dei principali protagonisti della vita politica diRoma democratica. Membro dell'Istituto nazionale (cui lesse la sua ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] movimento: le "serate" di Catania, di Palermo, di Catanzaro, di Milano, di Firenze, di Trieste, le manifestazioni antiaustriache e interventiste all'università diRoma e sulle piazze di altre città, le mostre storiche di pittura e scultura futuriste ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] ”... precede la “Laus Stultitiae” di Erasmo...?, in Bollettino del Rotary Clubdi Forlì, CDXLVI (1964); J. fame, Bologna 1978, pp. 58, 133; M. Calvesi, Il sogno di Polifilo..., Roma 1980, p. 45; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia, Torino 1987 ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] del concorso bandito nel 1909 dalla Società degli autori diRoma. Strinse anche rapporti di amicizia con P. Molmenti, V. Aganoor, A ad imprese sportive di un certo valore, nonché all'organizzazione delle attività che il Club alpino italiano svolgeva ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] volume postumo L'Italia in graticola, Roma 1968) e a una rubrica di commenti politici e di costume sul settimanale Oggi (dal 1964 per le sue opere. Il Club, oltre alla raccolta della bibliografia e di ogni altro tipo di documentazione relativo al G., ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] Padova entrò in contatto col "Gabinetto di lettura", un club frequentato anche da Melchiorre Cesarotti. Ma , tracciando attraverso il profilo di lei un modello ideale di educazione femminile. Nel 1819 raggiunse a Roma il discepolo, il quale ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] guerra di Ferrara, curava la pubblicazione di una corrispondenza relativa a quel conflitto, intercorsa fra Roma e Venezia da John Dent per il Roxburghe Club, London 1818; l'altra dei due testi, latino e inglese, coltitolo di: "The Spousells" of the ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di novelle Altri tempi (Roma 1883) e di Notte (Bologna 1883), saggio di analisi dei fenomeni naturali. Negli anni Novanta l'opera di 1905).
Dal 1885 al 1890 il L. fu presidente del Club alpino italiano, fondato anni prima dal vecchio amico Q. Sella. ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a Roma nel 1545, da dove fece ritorno dopo il maggio 1547 insieme con M. e coinvolse quello che è stato definito un "club pavano" (Selmi, p. 346), ovvero anche Agostino Rava ...
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gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...