(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] alla Spagna come modello di riferimento nel campo della scultura: nel 1918 intraprendono un viaggio di studio a Roma U. Rodríguez ( edifici residenziali. Un altro rappresentante di questa tendenza è A. Torres, autore del Club Alemán a La Paz e dell ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] per organizzarsi (nei club femminili) in un'opera di ‛autocostruzione di cittadinanza' ben presto und der Sozialismus, Zürich 1883 (tr. it.: La donna e il socialismo, Roma 1973)
Beccalli, B., Le politiche del lavoro femminile in Italia: donne, ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] parole di lord Rosebery del 1899: ‟null'altro che [...] un più vasto patriottismo" (discorso al City of London Liberal Club, del capital from Britain (a cura di A. R. Hall), London 1968.
Stalin, J., Opere complete, 10 voll., Roma 1960 ss.
Stengel, E. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Podda, che aveva fatto della sua cella la sede di una specie diclub giacobino, e che, morto in carcere prima della 51-63; F. Colonna, La dimora dei reali di Savoia nel palazzo Colonna in Roma (1800-1804), Roma 1922, pp. 26 ss., 32-36; A. Segre ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] col papato per alcuni privilegi dell’ambasciatore francese a Roma e soprattutto per i quattro articoli della dichiarazione gallicana del pubblica in club dall’altra, diedero nuova esca al torrente rivoluzionario: il 5-6 ott. turbe di popolo parigino, ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di chiarire questo "primo enimma" (ibid., II, p. 271), lo portò a diverse e complementari esperienze attraverso le quali doveva maturare la sua visione definitiva del problema.
Nel 1872 venne fondata a Napoli la sezione del Clubdi E. Gentile, Roma- ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] club.
3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam
Mentre l'Europa avanzava con una sorta di pp. 110-118.
Rampini, F. (a cura di), Intervista con Mario Monti sull'Italia in Europa, Roma-Bari: Laterza, 1998.
Rizzo, A., L'Italia in ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] anni Venti fu nominato presidente del Club alpino italiano (CAI) di Bergamo.
Nel gennaio 1915 fu chiamato caso unico nella storia delle forze armate italiane.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] dalla fine di maggio dal precedente club ed orientata su posizioni radicaldemocratiche e di stampo Necrologia di C. E., in Annali universali di medicina, CLXXXI (1862), pp. 686 ss.; L. Marchetti, IlTrentino nel Risorgimento, Milano-Roma-Napoli ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Roma, Napoli e Firenze con il nome di conte Vitelleschi.
Il L. effettuò gli studi secondari nel collegio Teresiano di Vienna, arruolandosi nel reggimento di frequentò il Casino dei buoni amici, club allora filofrancese. Nell'agosto dello stesso ...
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gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...