CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] del concorso bandito nel 1909 dalla Società degli autori diRoma. Strinse anche rapporti di amicizia con P. Molmenti, V. Aganoor, A ad imprese sportive di un certo valore, nonché all'organizzazione delle attività che il Club alpino italiano svolgeva ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] colonne di La Cronica di Sicilia (bisettimanale, pubblicato dal 2 sett. 1813 al 4 febbr. 1814), organo del Club, di cui ebbe per es. A. Gallo).
Morì nel 1840.
A. Saitta (Filippo Buonarroti, I, Roma 1950, p. 188; II, ibid. 1951, p. 198) e A. Galante ...
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Scrittore e uomo politico (Palma Campania 1770 - Napoli 1799); rivoluzionario giacobino-socialista, membro della Società patriottica, poi del Club rivoluzionario (1794), fu coinvolto nei processi repressivi [...] nella campagna del 1796 in Italia e svolse attività a Roma e nella Repubblica napoletana, ove fu membro della commissione bande sanfediste; alla reazione borbonica, fu impiccato. Di educazione razionalistica e illuministica, sostenne nei Pensieri ...
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Religiosi cistercensi del ramo riformato da Jean de la Barrière (Saint-Céré 1544 - Roma 1600), abate di Feuillant presso Tolosa (1573); approvati da Sisto V (1587) e confermati come congregazione autonoma [...] di s. Bernardo (o Bernardoni) in Italia.
Il ramo femminile (fogliantine) fu fondato da de la Barrière a Montesquieu-Volvêtre (1588), trasferito quindi (1599) a Tolosa. Ebbe un monastero a Parigi e a Roma.
Dalla congregazione prese nome il Club ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] strutture educative, centri di ricerca, club sportivi, associazioni umanitarie o di mutua assistenza, leghe Paris 1997 (trad. it. Islam e islamismo. La modernità tradita, Roma 1998).
B. Kodmany-Darwich, M. Chartouni-Dubarry, Les États arabes face ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ai club o logge una parte delle loro idee e del loro gergo. Non si tratterebbe di una filiazione diretta, ma di un'influenza 1984.
De Lutiis, G., Storia dei servizi segreti in Italia, Roma 1991⁴.
De Lutiis, G., Il lato oscuro del potere. Associazioni ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] del turismo di massa (ben rappresentata dalla diffusione dei villaggi del Club Méditerranée), Bono, Un altro Mediterraneo. Una storia comune fra scontri e integrazioni, Roma 2008.
I. Chambers, Mediterranean crossings: the politics of an interrupted ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] piede il circolo o club e le società di 'piacere' - con le loro insegne, gioielli distintivi, regole di ammissione e pratiche Stato e Chiesa, in seguito al trasferimento della capitale a Roma, per esercitare la propria influenza sulla scuola e sulla ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e pronunciamenti dell'opinione pubblica attraverso il Club dell'unione e il noto caffè della -2, pp. 85 n., 91 n.; M. Minghetti, Copialettere. 1873-1876, a cura di M. P. Cuccoli, I-II, Roma 1978, pp. 195, 259, 263, 275, 357, 359, 388, 410 s.; 459, ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] .
Nel 1784 soggiornò a Roma quattro mesi, al seguito di Filippo Visconti che, nominato arcivescovo di Milano da Giuseppe II, popolo il compito di queste nuove istituzioni che solo così - differenziandosi cioè dai famigerati club giacobini - potranno ...
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gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...