FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] maggio 1873; è sepolto nel cimitero di Mount Auburn a Cambridge, Mass.
Nonostante State of New York; New York, Union League Club; New York Public Library; Hanover, N.H., Dartmouth stampato privatamente a Parigi 1930; Roma, Ist. dell'Encicl. Italiana ...
Leggi Tutto
LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] Scuola musicale, la Società del teatro e il Club musicale di Riva. Morì a Pavia il 13 maggio 1896. letterari, Milano 1903, pp. 151-164; L. Caetani, Saggio di un diz. bio-bibliografico italiano, Roma 1924, pp. 843 s.; G. Casati, Diz. degli scrittori d ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] of pictures of the early Venetian school at the Burlington Fine Arts Club, in The Burlington Magazine, XX (1912), pp. 346-359; in Da Giotto al tardogotico (catal., Padova), a cura di D. Banzato - F. Pellegrini, Roma 1989, pp. 101-103; M. Lucco, in La ...
Leggi Tutto
LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] nel corso di avventurose spedizioni), il L. si unì, in qualità di rappresentante del Club africano di Napoli, storico-bibliografici, Roma 1931, ad ind.; G. Giardini, Italiani in Africa orientale. Pagine di pionieri.L'acquisto di Assab, Milano 1936 ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] inglese che aveva frequentato la scuola corelliana a Roma. Tale era infatti il fascino esercitato allora dal nov. 1723 presso il Music Club at the Crown and Anchor Tavern dello Strand, dove per il giorno di s. Cecilia era permessa la partecipazione ...
Leggi Tutto
DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] editoriale che ereditò la Gazzetta di Mantova. Trasferitosi a Roma, partecipò alla nascita di Paese sera (15dic. 1949) di vasta e profonda cultura, il D. non limitò alla musica i suoi interessi. Provetto alpinista - era socio accademico del Club ...
Leggi Tutto
GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] i principali fondatori della prima cellula ("club elementare") della Società patriottica, di cui fu nominato segretario nel settembre 1793 Messina-Roma 1925-29 (rist. anast., Napoli 1995), ad ind.; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli…, ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] casa del banchiere Vinay si riuniva anche un terzo club, che, sebbene avesse un orientamento politico decisamente più 106-109; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, Torino-Roma 1892, 1, pp. 274 ss.; II, ...
Leggi Tutto
Corbucci, Sergio
Serafino Murri
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Roma il 6 dicembre 1927 e morto ivi il 1° dicembre 1990. Cominciò la carriera di regista all'inizio degli anni Cinquanta, [...] Giallo napoletano (1979), con Marcello Mastroianni e Ornella Muti. Tra le ultime prove di C., il film a episodi Rimini Rimini (1987) e il nostalgico Night Club (1989), rivisitazione romanzata dei tempi della 'dolce vita': film che si confondono nell ...
Leggi Tutto
Moussinac, Léon
Daniele Dottorini
Critico e teorico del cinema francese, nato a Laroche-Migennes (Yonne) il 19 gennaio 1890 e morto a Parigi il 10 marzo 1964. Uno dei padri della critica e della teoria [...] , insieme a Canudo, del CASA (Club des Amis du septième art) e teorica e critica andò di pari passo con l'attività di promozione del cinema. Membro 369 e passim.
A. Boschi, Teorie del cinema. Il periodo classico 1915-1945, Roma 1998, pp. 37-38. ...
Leggi Tutto
gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...