PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] cura di Domenico Guaccero e Pietro Grossi, dal titolo Studi sperimentali italiani a confronto (RAI, rubrica ‘Club d di trasmissioni radiofoniche di P. Donati - E. Pacetti), in C’erano una volta nove oscillatori, a cura di P. Donati - E. Pacetti, Roma ...
Leggi Tutto
CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] Rouge, La sirena del Nord, Champagne Club (da C. De Flers, traduzione di E. Golisciani, Napoli, politeama Giacosa, 1969, p. 590; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 498 s.; A. Parente, La ...
Leggi Tutto
PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] il primo ad avere un fans club sul modello nordamericano, con centinaia di sedi nella penisola. Il solido , La grande evasione. Storia del Festival di Sanremo, Roma 1980, pp. 38-55; Id., Storia della canzone italiana, Roma-Bari 1985, pp. 118-137; C ...
Leggi Tutto
GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] G. Gialdini; La sorella di Mark (in collab. con G. Bellincioni, Roma 1896), G. Setaccioli; Il ritratto di Perla (Napoli 1897), C. parziale 1914) e Notte nuziale (1917, mai rappresentata) di L. Vella; Champagna club (Napoli 1916, da C. De Flers), A. ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] inglese che aveva frequentato la scuola corelliana a Roma. Tale era infatti il fascino esercitato allora dal nov. 1723 presso il Music Club at the Crown and Anchor Tavern dello Strand, dove per il giorno di s. Cecilia era permessa la partecipazione ...
Leggi Tutto
DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] editoriale che ereditò la Gazzetta di Mantova. Trasferitosi a Roma, partecipò alla nascita di Paese sera (15dic. 1949) di vasta e profonda cultura, il D. non limitò alla musica i suoi interessi. Provetto alpinista - era socio accademico del Club ...
Leggi Tutto
gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...