POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Zacco.
I salotti e i club ebbero un ruolo nella diffusione di orientamenti filofrancesi, e molti dei Napoleoneide” ossia La Francia salvata, poema inedito di G. P., in Miscellanea napoleonica, II, a cura di A. Lumbroso, Roma 1896, pp. 1-45; O. Ronchi ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] possibilità di lavorare a tempo pieno nel Partito, dall’altro l’occasione di trovare un impiego presso il Club alpino 1995, p. 189).
Morì a Roma il 13 ottobre 1996.
Opere. La FGCI, scuola di comunismo, Roma 1950; Un Partito comunista rinnovato e ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] Musio, Cagliari 1879, p. 100; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773al 1881, Roma-Torino-Firenze 1885, IV, pp. 474-482, 685 s.; C. Brundo, Ricordi storici di G. Cadeddu e dei suoi tempi, Cagliari 1887; C. Tivaroni, L'Italia durante il ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] il "club dei marinai", i marinai italiani che sostavano.
Scoppiata la guerra civile di Spagna M. Cesarini, Modena M. Modena P., Roma 1955, pp. 76, 174, 395; numerosi riferimenti al B. negli articoli, in Tempi Nuovi cit., di G. Dozza (p. 16), G. Fanti ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] coetaneo di Palomba, Vincenzo Maria Gagliardi aprì una scuola privata e organizzò club giacobini - 19 marzo 1799), in Napoli 1799. I giornali giacobini, a cura di M. Battaglini, Roma 1988, pp. 248, 250 s. (citato come Palumbo, variante del cognome ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] 134 s., 172; G. Scichilone, Calvi, Pasquale, in Diz. biogr. degli Italiani, XVII, Roma 1974, p. 25; G. Ciampi, I liberali moderati siciliani in esilio nel decennio di preparazione, Roma 1979, p. 91; V. Bonello - B. Fiorentini - L. Schiavone, Echi del ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] di clubs elementari collegati ad un clubdi polizia di indiziare, in seguito alle rivelazioni didi comparire di fronte alla Giunta di Stato per rispondere dell'accusa dididididididididididididi "Lira Focense" di A. Ieròcades, di avventure, di fede e di ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] . si fermò a Roma, dove, in via della Lungarina 65, aveva una casa che presto sarebbe divenuta clandestino rifugio di antifascisti, come U. legge del 6 nov. 1944, commissario straordinario dell'Automobile Club d'Italia (ACI); ne era poi stato eletto ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] i principali fondatori della prima cellula ("club elementare") della Società patriottica, di cui fu nominato segretario nel settembre 1793 Messina-Roma 1925-29 (rist. anast., Napoli 1995), ad ind.; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli…, ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] casa del banchiere Vinay si riuniva anche un terzo club, che, sebbene avesse un orientamento politico decisamente più 106-109; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, Torino-Roma 1892, 1, pp. 274 ss.; II, ...
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gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...