GIRALDUS de Cornossa
P. Réfice
(o Giraudus, Giraud)
Scultore e fonditore, attivo nella prima metà del sec. 13° nella Francia centrosettentrionale.Un atto di esenzione dalle imposte, conservato a Bourges [...] nei primi anni del sec. 13° nella chiesa di Saint-Pierre-le-Moûtier, presso Nevers, che dipendeva dall'abbazia cluniacense di Saint-Martin di Autun. Nel lato destro della navata i capitelli sono decorati con scene a figure fantastiche: quello ...
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Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] figlio Sancho. A. mantenne relazioni con la Francia, il cui influsso in Spagna andò crescendo (introduzione della riforma cluniacense e della liturgia romana in luogo di quella mozarabica): Toledo riconquistata divenne il punto d'incontro delle due ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] in diritto civile. Il duca di Borgogna Filippo l'Ardito gli avrebbe concesso in tale occasione il priorato dell'abbazia cluniacense di St-Marcel di Chalon e della annessa Fleury sur Ouche, nella diocesi di Langres, che furono più tardi riuniti ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] in Borgogna nella prima metà del sec. 12° riflette, sia pure in misura diversa, l'alzato della grande abbazia cluniacense. Ad A. la ripresa del modello architettonico corrisponde d'altra parte agli stretti legami intercorrenti tra il vescovo Stefano ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] sua riforma. Anche l'abbazia di S. Paolo fuori le Mura fu indotta ad accogliere nuovi statuti riformati secondo lo stile cluniacense.
Nel corso del 936 Flodoardo di Reims ebbe modo di conoscere L. VII e in alcuni versi del De Christi triumphis apud ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] del pantheon di León, dovette essere una struttura in cui convergevano la tradizione leonese di pantheon con il tipo cluniacense di galilea (Senra, 1997, pp. 127-130). È opportuno ricordare che all'epoca l'abbazia possedeva un importante tesoro ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] ma che qui ebbe uno straordinario sviluppo. La scelta dei soggetti risponde tanto a esigenze comuni all'intero ambito cluniacense, quanto a intenzioni proprie della sola abbazia. Ciascuna delle facce dei capitelli è riservata a un'unica scena, spesso ...
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Genericamente si indica con tale termine un ambiente di forma allungata, quasi sempre a portico o loggiato, svolgentesi intorno a uno spazio libero o ad altro ambiente più vasto.
In particolare il deambulatorio [...] nelle chiese romaniche e gotiche e forse i nuovi primi esempî in questi periodi se ne hanno nell'architettura cluniacense. Tarde ma notevoli manifestazioni se ne hanno negli studî bramanteschi, nelle opere iniziate da Raffaello e dal Sangallo in ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] - la cui chiesa venne consacrata nel 1091 -, si fosse ritenuta necessaria una ricostruzione del St. Aurelius in base alle idee cluniacensi (Mettler, 1909-1911). Se invece l'edificio del 1059-1071 avesse già avuto il coro tripartito e le colonne nella ...
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MOROSINI, Giovanni
Marco Stoffella
– Scarne sono le informazioni che si riferiscono a questo personaggio, esponente di spicco di un vasto gruppo parentale in forte ascesa politica nella Venezia della [...] creare in laguna un ritiro ispirato agli ideali spirituali romualdini; per altri invece il monastero ebbe uno spirito più cluniacense che romualdino. Nella promozione del monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore, sull’omonima isola di fronte a S ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...