CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , anche in rapporto alla funzione rilevante delle c. nella vita claustrale (McClendon, 1987). Accanto alle nuove fondazioni (Cluny, Saint-Benoît-sur-Loire, abbazia di Polirone a San Benedetto Po, Hirsau, Paulinzella, Alpirsbach), anche dove la ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] di Saint-Denis, nella cattedrale di Beauvais, a Saint-Germer-de-Fly e a Parigi (Mus. Carnavalet; Mus. de Cluny); un esemplare inglese con motivi a quadrifoglio, proveniente dalla cattedrale di Chichester, è oggi custodito a Londra (Vict. and Alb ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] rimane dell'opera del C., chevi aveva svolto un imponente ciclo di affreschi. Per la nuova chiesa di S. Giuseppe di Cluny in via A. Poliziano, già via L. da Vinci (Angeli, p. 198), e probabilmente prima della consacrazione della stessa avvenuta nel ...
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BERGANTINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di vasai attivi a Faenza; nella documentazione notarile il nome subisce diverse varianti. I rami più importanti della famiglia sono due.
Membri autorevoli del primo [...] di Cristo nel Museo d'arte e di storia di Ginevra; il piatto del 1532 col Giudizio di Paride al Museo di Cluny di Parigi; il piatto del 1535 con Diogene grottesche e stemmi al Kunstgewerbemuseum di Berlino.
A questi si possono aggiungere pezzi non ...
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SCHAPIRO, Meyer
Ales Rojec
Storico e critico dell'arte statunitense, nato in Lituania, a Šavli (oggi Šiauliai) il 23 settembre 1904. Giunto negli Stati Uniti nel 1907 e diventato cittadino statunitense [...] van Gogh (1950; trad. it., 1959) e Cézanne (1952; trad. it., 1959), The Parma Ildefonsus: a Romanesque illuminated manuscript from Cluny and related works (1964) e Words and pictures: on the literal and the symbolic in the illustration of a text ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] tipo di lucerna, dotato di due o più beccucci: un esemplare di Parigi (Louvre, già Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny) è caratterizzato da tre beccucci e da una figurina umana su un'aquila in posizione araldica, cui è stato attribuito (Melikian ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] ), databile tra il 1002 e il 1025, e negli otto toni dei capitelli 'musicali' (1109-1122) dell'abside dell'abbaziale di Cluny (Mus. Lapidaire du Farinier). Il terzo tono di questa serie di capitelli rappresenta Davide che suona la cetra: se egli è la ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] ca. sulla tomba di s. Benigno (ritenuto un martire del sec. 3°); divenuta abbazia nell'871, nel 989 adottò la Regola di Cluny e fu dotata dall'abate Guglielmo da Volpiano di una chiesa - completata da una cripta di cui si conserva la parte inferiore ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] di Strasburgo, poi i filari si moltiplicano, in genere tre ogni sei elementi di pietre nelle terme di Lutetia (museo di Cluny); finalmente i filari di mattoni diventano più numerosi di quelli di pietra, nelle terme di Treviri e nelle terme dette di ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] Gallo, dopo l'830), presentano un'impostazione stereometrica e una tettonica del tutto nuove.Con le riforme di Cluny e Hirsau l'architettura chiesastica benedettina della regione si orientò verso forme meno grandiose. Nell'Allerheiligen a Sciaffusa ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...