GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] profectionis card.lis Papiensis et reditus eius ad Urbem). Compose inoltre l'indice alfabetico dei papi per la Cronaca di Riccardo di Cluny, preceduto da due suoi distici e da una dedica a Paolo II.
Il 26 nov. 1479 il G. divenne segretario apostolico ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] 1987, nr. 112), o quello di Henrik Nuddepenincg (Parigi, Mus. de Cluny; Taburet-Delahaye, 1989, nr. 15). La coppa a corolla, lo stelo E. Taburet-Delahaye, L'orfèvrerie gothique au musée de Cluny, Paris 1989; Y. Ikonomaki-Papadopulos, Church Metalwork, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] : l'aron ha-Kodesh datato 1472 e proveniente da Modena (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny); i rimmonim provenienti da Camerata in Sicilia (Palma di Maiorca, cattedrale); gli etz-haim tardoquattrocenteschi appartenuti a Nataniel Trabot ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] , anche in rapporto alla funzione rilevante delle c. nella vita claustrale (McClendon, 1987). Accanto alle nuove fondazioni (Cluny, Saint-Benoît-sur-Loire, abbazia di Polirone a San Benedetto Po, Hirsau, Paulinzella, Alpirsbach), anche dove la ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] particolare interesse la vita di Maometto tracciata da F. secondo le norme già dettate in tal senso dall'abate di Cluny Pietro il Venerabile. Infatti F. sostiene che Maometto seppe servirsi abilmente, per dar vita alla religione musulmana, sia dei ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] va probabilmente inteso come diritto all'ordinazione dell'abate, potrebbe rimandare ad alcune grosse congregazioni, forse addirittura a Cluny -, ma egli li pregava di lasciare che il monastero pur nella sua piccolezza rimanesse fermo alla regola di ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] e, per mancato versamento di provvigioni, incorse anche in una scomunica, da cui lo assolveva, nel maggio 1358, il legato Androino di Cluny.
B. morì, verosimilmente a Rieti, il 30 apr. 1378, come si leggeva nell'epitaffio, ora scomparso.
Fonti e Bibl ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in Alvernia a opera dei Cluniacensi: questi ultimi avevano appena affermato un culto mariano a Le Puy, dove l'abate di Cluny Maiolo (965-994) si recò in pellegrinaggio e dove il suo successore Odilone (994-1049) si trasferì. Clermont, poco distante ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] giugno del 1298 F. si trovava a Roma, dove presenziò in qualità di testimone a un accordo intervenuto fra l'abate di Cluny e Alberto Fieschi circa il possesso di un priorato in diocesi di Reims.
Nel 1301 F. ricevette dal papa l'incarico di provvedere ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] sovrapporsi, durante talune feste importanti, perfino all'ufficio proprio del tempo liturgico specifico. Presso i monaci, in particolare a Cluny, quest'uso non cessò di estendersi, a partire dal sec. 10°, comportando, secondo i casi, da otto a dodici ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...