Pittore (Clusone 1656 - Brescia 1730), allievo di M. A. Franceschini a Bologna. Viaggiò molto in Italia e all'estero, lavorando a lungo a Torino e alla Grande-Chartreuse (Grenoble). Tornato a Bergamo (1689), [...] vi dispiegò una vastissima attività; decoratore eccellente, è considerato uno dei maggiori rappresentanti del Settecento bergamasco. Opere in molte chiese della città e dei dintorni ...
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Pittore (Clusone, Bergamo, 1693 - Milano 1758). Si formò a Bergamo e a Venezia e fu probabilmente a Roma (1724-26), allievo di B. Luti e F. Trevisani. Lavorò prevalentemente a Venezia, innestando su un [...] realismo di marca lombarda una morbidezza cromatica veneta; si impose come ritrattista al servizio anche di una committenza inglese e tedesca (Il card. Angelo Maria Querini, 1727 circa, Venezia, pinac. ...
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Architetto e scultore (Clusone 1591 - Napoli 1678). Studiò dapprima scultura a Napoli; ma poi si diede tutto all'architettura, e in quest'arte dominò nella Napoli secentesca. Fra le sue opere citiamo: [...] il chiostro della certosa di S. Martino (1623-31), la chiesa di S. Ferdinando (1628) e quella dell'Ascensione a Chiaia, la facciata di S. Maria della Sapienza (1638-41), la cappella del Palazzo Reale (1640-46), ...
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Pittore (Clusone 1768 - Venezia 1853). Studiò a Verona con S. Della Rosa e a Venezia con D. Maggiotto; fedele alla tradizione veneta settecentesca ma sensibile alle suggestioni neoclassiche, dipinse opere [...] sacre e ritratti (Teofania di Giobbe, 1819, Venezia, S. Giobbe; Ritratto del parroco G. Rado, 1820, Venezia, Seminario Patriarcale; Deposizione, 1846, Venezia, SS. Giovanni e Paolo). Eseguì (1836-38) il ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] egli vi risulta attivo sicuramente nel 1602, quando viene pagato per affreschi e altri minori lavori nella Scuola del Rosario di Clusone. I rapporti con questa confraternita si rinnovano nel 1612 e nel 1622 per l'esecuzione di figure di Angeli, e nel ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] 1719 firmò e datò l'Incoronazione della Vergine della parrocchiale di S. Margherita a Valzurio, nei pressi di Clusone. Nella tela si riscontra agevolmente uno schiarimento delle gamme cromatiche, evidente indice del mutato indirizzo nella maniera del ...
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BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] , in Arch. stor. ital., XIV[1861], p. 114); A. Pellegrini, Nuove illustrazioni sull'affresco del Trionfo e danza della morte in Clusone, Bergamo 1878, pp. 11 ss.; F. Malaguzzi Valeri, Pittori lombardi del '400, Milano 1902, p. 226; J. A. Crowe-G. B ...
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Famiglia di architetti lombardi (17º-18º sec.). Girolamo (m. 1679) fu architetto del Duomo di Milano (1658-79) e svolse una vasta attività nella zona (S. Martino, 1659, Alzano Lombardo; campanile di S. [...] -1723), figlio e allievo di Girolamo, fu anch'egli architetto del Duomo (1686-1723). Tra le opere, la parrocchiale di Clusone (1688) e l'Annunciata nel camposanto a Milano (1696-1740), proseguita dal figlio Antonio (18º sec.) che gli successe inoltre ...
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Raffigurazione lugubre, d’intento morale, dove morti, sotto forma di cadaveri scarni, e più tardi di scheletri, trascinano in danza grottesca ciascuno un personaggio delle varie condizioni umane (papa, [...] , noto fino al 16° sec., diffuso specialmente nell’Europa centrale (Francia e Germania), ebbe anche fortuna in Italia (Trento, Clusone, Pinzolo, Carisolo). La famosa danza m. del cimitero degli Innocenti a Parigi (1424, scomparsa nel 17° sec.) è all ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] di morte; il 24 marzo 1596 firmavano un contratto per l'ornamento - perduto - della pala di S. Maria Maddalena nella pieve di Clusone: ibid., p. 107) e i figli Donato (1594-1664), che alla morte del padre gli subentrò nella direzione della bottega, e ...
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