ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] (palazzo di Eniyuk). E anche i Persiani spiccarono le pareti da una fascia sporgente.
A Creta, particolarmente nei palazzi di Cnosso e di Festo, si hanno zoccoli costituiti da blocchi di pietra, talvolta con un aggetto molto pronunciato, o da due ...
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ILIZIA (Εἰλείϑυια, Ilithçâa)
Giulio Giannelli
Dea invocata dagli antichi Greci come protettrice del parto o, più precisamente, delle doglie del parto: il suo nome derivavano infatti gli antichi παρὰ [...] secondo i tempi e i luoghi. Delle numerose sedi del suo culto, le più antiche e venerate furono quelle di Creta (presso la città di Cnosso) e di Delo, dove I. era legata al mito della nascita di Apollo e di Artemide (v.). Ebbe culto anche in Atene, e ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] mediante cinghie, e, per non stancare il soldato, erano forse trasportati nella marcia da una spalla all'altra; in un sigillo di Cnosso (Annual of the Brit. School of Athens, VIII, 1901-1902, p. 77, fig. 41) lo vediamo portato sulla spalla destra da ...
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Filologo inglese, nato a East Sheen (Londra) il 21 maggio 1920, morto a Cambridge il 24 novembre 1998. Dal 1952 fu professore nell'università di Oxford, dove tra il 1946 e il 1952 collaborò alla redazione [...] . a.C. Inoltre, C. studiò l'economia palaziale, l'organizzazione del regno di Pilo, il modo di vita delle donne, i rapporti tra Cnosso e gli altri centri di Creta, il tipo di religione, la caduta dei regni micenei e il problema a essa connesso della ...
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EURISTEO (Εὐρυσϑεύς)
A. Rumpf
Figlio di Stenelo, nipote di Perseo. In seguito al responso dell'oracolo egli diviene, quale Perside nato primogenito per volere di Hera, re di Micene, Tirinto e Midea. [...] , tav. I - C. V. A., Louvre, 9, III, tav. 8 (616); P. Mingazzini, Vasi Castellani, Roma 1930, XXXX, n. 413. Metopa da Cnosso: N. Platon, A Guide to the Arch. Mus., Iraklion 1955. E. in tessuti copti: (Torino, Palazzo Madama) C. Albizzati, in Le Arti ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] b.
Cirene: tèmenos di Apollo: C. Anti, in Africa Italiana, i, 1927, p. 313 ss.; iii, 1930, pp. 151, 193 e 207 ss., tav. 1.
Cnosso: porta O del Palazzo: J. D. S. Pendlebury, A Handbook of the Palace of Minos at Knossos, Londra 1954, p. 40. - P. S del ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] città romana. G., che aveva parteggiato per Ottaviano contro Cnosso legata a Cleopatra e Antonio, si arricchì di nuovi che devastò fra il 618 e il 620 non solo G. ma anche Cnosso e forse l'intera isola. Eraclio appare in realtà come l'ultimo evergete ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] , attraverso il passo di Neus Amari tra il monte Ida e il Cedrius (Kedros). La comunicazione longitudinale più importante scendeva da Cnosso a Gortina per il passo di H. Barbàra e raggiungeva gli approdi di Lasaea e di Lebena.
Bibl.: W. Rossberg, De ...
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DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] architetto e scultore del quale enumeravano varie opere; già nell'Iliade (xviii, 590) è ricordato il χορός da lui fatto a Cnosso. D. sarebbe stato il primo a dare vita alle statue con il movimento degli arti ed avrebbe avuto numerosi discepoli. Il ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] italiana ad Hagia Triada, la prima fase dell'età enea (minoico medio) è rappresentata dall'impianto dei primi palazzi di Cnosso e di Festo, ricostruiti verso la fine del periodo stesso; dalla ceramica policroma detta di Kamares, in cui ben presto ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mentitore
mentitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di mentire]. – 1. s. m. Chi mente, per lo più come abitudine, affermando coscientemente cose non vere: m. sfacciato, spudorato; mi credi un m.?; sono io degno di essere sempre creduto da te...