Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] significative in una ricca serie di scavi, ricognizioni e trovamenti - a Kephala (importante insediamento del Minoico Recente III), nei dintorni di Cnosso (case M. R., tombe M. M. e M. R.), a Gortina, a Lebena (tholoi M. M.), per ricordare i siti più ...
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1. Ufficiale (2º sec. a. C.) di Mitridate V re del Ponto; dopo la morte di lui guidò (110) la città cretese di Cnosso, ove si era stabilito, alla vittoria sulla rivale, Gortina. 2. Nipote del precedente, [...] generale di Mitridate VI, sconfitto da Silla a Orcomeno (86); durante la terza guerra mitridatica fu ucciso per aver cercato di tradire il suo sovrano coi Romani ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] subirono una nuova distruzione connessa con fenomeni naturali o, secondo alcuni, con l’arrivo di gruppi di greci micenei. A Cnosso, dove si affermò una nuova scrittura, la lineare B, atta a esprimere la lingua greca, la vita continuò senza cesure ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] assegnati i livelli 10°-4°, al Medio il 3°, e al Tardo il 2° e il 1°. L'inizio del primo strato di Cnosso è forse leggermente anteriore allo strato più antico di Festòs, località in cui il Neolitico ha una durata brevissima.
La fase prepalaziale ha ...
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Città della Grecia (137.711 ab. nel 2001), sulle coste settentrionali dell’isola di Creta, capoluogo del nomos Iraklio. È la più grande dell’isola, attivo mercato agricolo e porto d’esportazione (frutta [...] , cotone, tappeti).
Storia
Il primo nucleo di Candia sorse durante la dominazione araba, nei pressi dell’antico porto di Cnosso. Sotto l’autorità veneziana (1204-1669), la città divenne fiorente e attivo centro commerciale e il suo nome fu esteso ...
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Figlio (m. 342 a. C.) di Onomarco e nipote di Faillo. Ultimo generale focese durante la terza guerra sacra, successe nel comando allo zio nel 352 a. C. Deposto nel 347, riconquistò ben presto il potere; [...] però, conclusa poco dopo dagli Ateniesi la pace con Filippo di Macedonia, dovette patteggiare la capitolazione, dando così termine alla guerra (346 a. C.). Morì poi nell'assedio di Cidonia (342), combattendo al servizio di Cnosso. ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] antico) casette con più vani, a volte intorno a un cortile (minoico medio), nel minoico medio I sorsero i grandi palazzi di Cnosso e di Festo, di Mallia e di Tilisso che, distrutti, furono ricostruiti tra il minoico medio II e III (v. fig.). Essi ...
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Storico e archeologo inglese (Nash Mills, Hertfordshire, 1851 - Youlbury, Boars Hill, Oxford, 1941), figlio di John. Studiò a Oxford e a Gottinga e si laureò in storia moderna. Viaggiò (1873-75) in Finlandia, [...] è legato allo studio della civiltà cretese-micenea: iniziò nel 1893 gli scavi a Creta, mettendo in luce il grande palazzo minoico di Cnosso del quale pubblicò l'illustrazione in una serie di volumi, che costituiscono un'antologia di quella civiltà. ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] a Zeus, e dalle fonti letterarie ai sovrani, come attributo del grado. Il sedile di pietra nella sala del trono a Cnosso (tardo minoico II), a dorso alto e senza braccioli, derivato da modello ligneo, è considerato il più antico esempio. Quelli delle ...
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Avaris
Città del delta orientale del Nilo (od. Tell al-Dab’a), capitale dei sovrani hyksos. Fondata nel I Periodo intermedio, era parte del sistema difensivo del confine orientale. La prosperità di A. si [...] una serie di palazzi della cui decorazione pittorica sono state ritrovate centinaia di frammenti. Colori, tecnica e repertorio figurativo, del tutto estranei alla tradizione egiziana, sono puramente minoici e uguali a quelli del palazzo di Cnosso. ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mentitore
mentitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di mentire]. – 1. s. m. Chi mente, per lo più come abitudine, affermando coscientemente cose non vere: m. sfacciato, spudorato; mi credi un m.?; sono io degno di essere sempre creduto da te...