Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] , p. 246 e in Rev. de l'art anc. et moderne, XLV, 1924, p. 175. Per le statuette tessaliche e i ritrovamenti di Cnosso: Wace-Thomson, Prehistoric Tessaly, pp. 41, 49, figg. 25, 52, 63; A. Evans, The Palace of Cnossos, III, 1930, p. 518; St. Casson ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] si ricorreva a santuarî nei palazzi, a boschi e recinti con altari, a grotte, a vette montane. Gli elementi in fayence da Cnosso (v. vol. ii, fig. 555) mostrano le case cittadine a due o tre piani, eventualmente con una struttura di tipo belvedere ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] raffigurazioni, salvo piccolissime varianti, è il medesimo. Su due specchi etruschi si ripete ancora la stessa scena. Su monete di Cnosso e Festo, T. è raffigurato alato, e tiene nelle mani alcune pietre, la destra alzata in posizione di lancio. Ha ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] si trovano a Creta fin dalla fine del periodo Medio Minoico: hanno bacino cilindrico con orlo sporgente e tre anse orizzontali (Cnosso) o due anse orizzontali e una verticale (Gournià) in corrispondenza delle gambe; affine a questi è un calderone di ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] e d'argento.
In Grecia il b. appare nella civiltà minoico-micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e d'argento micenei; è infine ricordato nell'e pos omerico ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] luoghi e principalmente dalle donne.
Secondo la tradizione (Paus., i, 18, 5) I. sarebbe nata nella grotta di Amnisos presso Cnosso, dove è documentato il più antico culto ad I., venerata come dea della fecondità anche in epoca preellenica. Sempre a ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] anni 1870-1880 a Troia e Micene), Bilotti, Curtius, Conze, Evans, il quale ultimo nel 1900 avviò lo scavo di Cnosso.Nello stesso periodo gli studiosi dell'Antichità classica volsero la propria attenzione anche alle vestigia paleocristiane. Lo studio ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] , non si può parlare di vere e proprie acropoli di città per i palazzi di Festo e Haghia Triada; il palazzo di Cnosso poi era quasi affondato e celato in una valle.
Invece nella penisola ellenica la civiltà micenea ha uno dei suoi più originali ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] cosiddetta scrittura lineare B permette da qualche anno di intendere con precisione l'ordinamento e l'amministrazione del p. di Cnosso nella fase micenea e di alcuni della Grecia continentale, e permette di confrontare le funzioni dei p. di Creta ad ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] , ma rappresenta il numero "30". Un calendario lunare è attestato anche per l'età micenea, dai testi recentemente decifrati di Cnosso (fine del sec. XV) e Pilo (sec. XII).
Singoli periodi dell'anno vennero spesso distinti in base all'osservazione del ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mentitore
mentitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di mentire]. – 1. s. m. Chi mente, per lo più come abitudine, affermando coscientemente cose non vere: m. sfacciato, spudorato; mi credi un m.?; sono io degno di essere sempre creduto da te...