FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] le sue pubblicazioni. Nel 1825 uscirono a Padova tre raccolte: i versi Per el matrimonio del nobil omo Francesco Bon co la nobil dona Paolina Pisani, i Sonetti marittimi in italiano e i popolareschi Soneti in dialeto venezian, preceduti da una ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] antichi et nobili spiriti, così Toscani, come Latini, si com'è Cicerone, Virgilio, Horatio, Dante, il Petrarcha, il Boccaccio, co quali egli continovamente i loro volumi leggendo ragiona. Et perché la villa, nella quale egli dimora, non molto dalla ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] il Giovane, autore d'una storia dei Gonzaga in latino uscita a Mantova nel 1608; Arbori de' signori e conti di Fiandra co' loro elogi a ciascuno, ne' quali... si raccontano le cose da essi operate... fino a' nostri tempi (Vicenza 1594). Di alberi ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] nostalgici per quella che chiamava brutalmente "aristolidocrazia". Inoltre non amava affatto quei "bruti mascaroni / tagiai su co la britola in Tirol" (Il Brigliadoro. Favola chinese), che presidiavano Venezia per conto del nuovo sovrano. Francia ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] La Marfisa bizzarra, Bari 1911, ad Ind.; Id., Memorie inutili, Venezia 1797 passim; A. Dal Mistro, Lettere familiari inedite del Co. Gaspare Gozzi raccolte e date in luce dall'abate A. Dal Mistro, Venezia 1808, pp. 12-60; Lettere familiari di celebri ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] ?, in Romania, LVI (1930), pp. 419-427; R. W. Kehler, Philippe de Novare and Les quatre âges de l'homme,New Haven, Co., 1973; J. Prawer, Histoire du Royaume latin de Jérusalem, Paris 1975, passim; J. Bromiley, Philip of N.'s account of the war ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] e un'altra commedia di cui si ha notizia che fu stampata: Le nozze involontarie della sig. Commedia italiana con il sig. Co. Popolo, in versi, furono il contributo del C. alla letteratura teatrale.
Apparentemente non diverge dallo schema già noto la ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] critico…, Udine 1789, pp. III, 6). Nella Dissertazionesopra un passo di Strabone riguardante l'antico commercio di Aquileja co' popoli del Danubio (in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XVIII, Venezia 1769), dove riportò il passo ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] 16), che G. non omette di citare: "Or començemo a dir ço ke li santi diso / de questa cità santa del Re de paraìso a quella dantesca (nella tenzone con Forese Donati): "E' no ge ne darìa - ço diso - un figo seco, / ké la carno è crua e 'l sango è ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] 'essa, però, tipica dei tempi) di disgusto per le attività letterarie e mondane, che in lui finivano per identificarsi ("Mi trattengo co' libri, ch'è l'ottima, e meco stesso, ch'è la pessima compagnia ch'io possa avere" scriveva nel 1696 all'Arisi ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...