Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] ):
(56) latrando lui con gli occhi in giù raccolti (Dante, Inf. XXXII, 105)
(57) E andatone lui inn Isscozia, disentitevi co· llui spesso per lettera (Lettera fiorentina del 1291, in NTF 1952: 598, 33-34)
(b) successivamente coi verbi di modo finito ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] grandi bontadi [...]. Quando elli fue allo ’ncoronare [...] donde li Pisani ne portarono grande invidia [...]. Onde i Fiorentini conbattero co lloro
È una prosa che appare estranea alla lezione dei modelli latini, che comincia ad agire dagli stessi ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] e nell’uso della maiuscola; la ‹i› epentetica è spesso sovrabbondante (per es., cappuccietto, pregievole) e nei plurali dei termini in -co e -go permane l’incertezza tra ‹-chi› e ‹-ghi› e ‹-ci› e ‹-gi› (ancora oggi fonte di errori).
In questo secolo ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] uso dei tempi verbali. La riduzione della polimorfia (e anche dell’allomorfia, per es., nei plurali dei nomi maschili in -co e -go), iniziata nell’Ottocento e poi proseguita nel corso del Novecento, anche se non del tutto completata (resistono ancora ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] A: che film ha visto Stella?
B: [Stella] ha visto Gomorra
Nella frase che B fornisce come risposta sono date co-testualmente le informazioni Stella (sottinteso) e il verbo ha visto, mentre è nuova l’informazione che risponde direttamente alla domanda ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] che tu as dito, e mantenga
en alegreça et in paxe.
Or[a] ne di’ ço che te plaxe,
che nui faremo tuto a plen
lo to voller, s’ell’è di parola (e più in generale in contesto non intervocalico) in ço < (ec)ce hoc; la conservazione del nesso latino /pl ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] dell’informazione, la scelta di un pronome libero è imposta dall’impossibilità di certi cumuli (vedi § 2.3).
Anche se la co-occorrenza tra un pronome clitico e un pronome libero di referenza identica non è richiesta in frasi nucleari come mi ama ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] quam grecis litteris eruditum, familiarem sibi delegit, ut vicem et officium interim gereret admirati, preessetque notariis, et cum co secretius de regni negotiis pertractaret..." (p. 44). L'11 nov. 1160 A. sostituisce dunque il morto Maione come ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] produttive. Nell’ambito della prefissazione, ricorrono oggi con frequenza soprattutto anti- (antiscafista), co- (cofinanziamento), contro- (controindagine), de- / dis- (deburocratizzazione, dissalazione), mega- (meganegozio), mini- (minibomba), tele ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] gl’altri ofici accademici? […] Né vi crediate per questo ch’io vi conforti a voler mutar natura, di voler vestir nuova persona co’l darvi di stolta gravità, né a legarvi in modo veruno; ma che solo seguitando il nome di Crusca e vivendo allegramente ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...