Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] un appartamento? – Se avessi i soldi ...) l’➔intonazione è tipicamente sospensiva e l’apodosi non compare perché presente nel co-testo (➔ contesto). Nel caso della condizionale libera, invece, l’intonazione è conclusa, segno che la protasi, anche se ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] Roman Jakobson. Essays on the occasion of his sixtieth birthday, compiled by M. Halle et al., The Hague, Mouton & Co., pp. 34-37 (rist. in Id., Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 1966, pp. 251-257).
Lorenzetti, Luca (2002), L ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] , non registrerà la parola apostrofo come lemma, benché essa compaia nel corpo di molte definizioni nella grafia di termini come co’, i’, da’, e’. La norma che regola la questione dell’apostrofo dopo l’articolo indeterminativo verrà data per la prima ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] . I, 28)
povero e vetusto (Par. VI, 139)
Siede la terra dove nata fui / su la marina dove ’l Po discende / per aver pace co’ seguaci sui (Inf. V, 97-99)
un vecchio, bianco per antico pelo (Inf. III, 83).
Ai temi riguardanti Dio, diavolo, vizi e virtù ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] degli alfieri.
Affinché un referente testuale sia suscettibile di collegamento anaforico, non occorre che sia menzionato esplicitamente nel co-testo. Nel testo seguente (Korzen 2003: 602):
(8) La trasmissione è in fase di montaggio. Gli spettatori ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] è costituito dall’insieme di frasi che la precedono o la seguono in uno stesso testo e nella stessa conversazione. Il co-testo è dunque una particolare componente del contesto d’uso linguistico.
Il contesto d’uso linguistico (d’ora in poi ‘contesto ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] enunciati), che non contengono alcuna marca linguistica del referente poi evocato nel co-testo successivo, come nel caso di (15) o di (16): testuale senza il contributo della sorgente, collocata nel co-testo successivo. La natura del nome comune che ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] di verità della struttura coordinata impongono, dunque, che uno solo dei coordinandi sia vero. Al contrario, nella seconda, la co-occorrenza di due o più coordinandi non pregiudica la verità dell’intera costruzione. L’italiano concentra su o e oppure ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] seguita anche da altre consonanti: ad es., psicologo, pneumatico.
Le occlusive chiudono la sillaba se geminate: zop.po, mat.to, bec.co, ab.braccio, cad.de, ag.guato; oppure in alcune parole dotte: at.mosfera, ec.zema, sub.dolo, dog.ma, tec.nica ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] una vocale atona finale che si verifica in contesto postvocalico (per es., toscano bei figlioli → be’ figlioli, coi bimbi → co’ bimbi; Marotta 1995). L’apocope può essere interpretata come soluzione dello iato di partenza, dal momento che la vocale ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...