FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] il Sercambi nella sua Cronaca - sopragiunse Andrea Stornelli con alquanti in sua compagnia, et il dicto Bartholomeo prese et co lui Nicolao di Benedecto Sbarra suo nipote: e quando giunse al canto della loggia, Andrea soprascripto fe' puonere giu ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] 'ambiente padovano e risulta composta tra il 1283 e il 1290. L'autore, che ha sparso in tutto il codice (il ms. CO 40 dell'Archivio di Stato di Olomouc) aggiunte e integrazioni siglate col nome di "Simone", è a conoscenza della più aggiornata cultura ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] di Tura, nel quale costui ricorda, raccontando della peste del 1348: "E io Agnolo di Tura, detto Grasso, sotterrai .V. miei figlioli co' le mie mani; e anco furo di quelli che furono sì mal coperti di terra, che li cani ne trainavano, e ne mangiavano ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] voi avete da vantaggio le lettere con - dove le quali avete potuto imparare da' mortil io non ho potuto conversare se non co' vivi, né vedere altre cose che de' miei tempi...".
Il D. fu ancora priore nel settembre-ottobre 1478 e nel gennaio-febbraio ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] 1797 - 21 nov. 1798), III (fino al 21 apr. 1799), IV (dal 21 apr. 1799 al 6 giugno 1800); Lettera del sig.... G. Riccati al... Co. G. F. nella qual s'indaga l'artificio di cui si serve la Natura per far si che incitata una corda al suono s'adatti ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] superbo, sofistico, un poltron / Indebita, che in buzzare el s'impegna / L'è un che del teatro el fa el padron / Che co' quattrin degli altri ora el s'inzegna / De comparir fra tutti el più coggion" (Ungarelli, p. 23).Il dilagare delle armi francesi ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] il 29 settembre, convocato il popolo in Parlamento ed ottenuta la formazione di un consiglio speciale con pieni poteri "Niccolò … co' suo' compagni ... dienno ai ... tiranni scacco roco" - come dice un anonimo poeta filomediceo (Gutkind, 1938, p. 314 ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] ; ms. 910, vol. III, ff. 382, 396-434; vol. VI, ff. 660 s.; vol. IX, ff. 1068, 1071; Letteredi G. A. D. al co. Vincenzo M. Lini, 1706-39; ms. 2479: Lettere di G. A. D. a Giuseppe Magnavacca, 1681-1723; Bologna, Opera pia Davia-Bargellini: conserva l ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] della classe dirigente d'allora -, ma anche politico smaliziato, unito al potente clan dei Grimani dai Servi - capace di "strascinare co' brogli tutti i voti del Consiglio e del Senato a suo favore; cosa difficile a credersi, ma però vera". Partito ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] i 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo della gola"; da ultimo accennò al motivo - tradizionalmente caro al patriziato veneziano - del prelato insensibile agli ideali ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...