TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] diverse proprietà che hanno i varî acidi di fissare il calcio-ione. Siccome il calcio è necessario alla coagulazionedelsangue (L. Sabbatani) gli acidi tartarici la rallentano immobilizzando il calcio-ione; però ciò accade in modo diverso. Analisi ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] hanno ricostruito caratteri e modalità di formazione della fibrina dalle molecole del fibrinogeno sciolte nel plasma: il processo, che è alla base della coagulazionedelsangue, è guidato da enzimi ed è un fenomeno di aggregazione paracristallina ...
Leggi Tutto
PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] notato anche un aumento dei globuli rossi, specie negli stati anemici; come pure si è osservato un aumento di coagulazionedelsangue per una maggiore produzione di fibrinogeno e trombocinasi. Bisogna aggiungere a tutto ciò, ed è la parte più ...
Leggi Tutto
Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] per curare malattie frequenti. Gli esempi potrebbero essere molti. I meccanismi che stanno alla base del processo di coagulazionedelsangue sono stati scoperti studiando pazienti che avevano malattie emorragiche come l'emofilia o la malattia di ...
Leggi Tutto
FORMALDEIDE (Aldeide metilica, Metanal, Ossido di metilene, H−CHO)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
*
Fu scoperta nel 1867 da A.W. Hofmann e allo stato puro, di gas liquefatto, fu preparata da F.A. [...] ha più proprietà riducenti e non presenta le reazioni del gruppo aldeidico. Probabilmente gli compete la formula seguente:
Per con mezzi opportuni (A. Benedicenti). Impedisce la coagulazionedelsangue in concentrazione 1 : 200 −1 : 400. Per ...
Leggi Tutto
GELATINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Franco GROTTANELLI
. È una sostanza proteica appartenente al gruppo degli albuminoidi o sclero-proteine, la quale si scioglie nell'acqua calda formando [...] protettiva, faciliterebbe per la sua azione gelificante l'otturamento dei piccoli vasi sanguinanti e favorirebbe la coagulazionedelsangue e l'azione riparatrice dei tessuti. S'usa frequentemente, nelle epistassi, nelle metrorragie, nelle emorroidi ...
Leggi Tutto
MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] ) che caratterizzano lo stato marantico. Una facile complicazione è data dalla coagulazionedelsangue nelle vene (trombosi marantiche).
Quanto al problema della natura del marasma senile esso coincide con quello della senescenza fisiologica.
Il ...
Leggi Tutto
PORPORA
Leonardo MARTINOTTI
Gino FRONTALI
. Medicina (dal lat. purpura; analog. in fr. e sp.; ted. Blutfleck-Krankheit; ingl. purples). - Eruzione cutanea di chiazze di colorito rosso vivo, che non [...] gruppo delle diatesi emorragiche (D. E.).
a) D. E. con aumento del tempo di coagulazionedelsangue, tipo emofilia; b) D. E. da diminuzione del fibrinogeno delsangue, nelle insufficienze epatiche (epatargie); c) D. E. con diminuzione delle piastrine ...
Leggi Tutto
GLEY, Eugène
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Épinal il 1857, morto a Parigi il 24 ottobre 1930. Sin dal 1889 fu nominato professore aggregato di fisiologia alla facoltà di medicina di Parigi, ove coprì [...] si riferiscono alla fisiologia del cuore e dei vasi sanguigni, alla coagulazionedelsangue, alle azioni tossiche dei de Physiologie et de Pathologie gén. L'opera che più riassume le idee del G. è il suo Traité élém. de Physiologie (Parigi 1906-09), ...
Leggi Tutto
WRIGHT, Sir Almroth Edward
Patologo, nato a Coolcarrigan (Irlanda) il 10 agosto 1861. Studiò a Dublino, Lipsia, Strasburgo, Marburgo e si laureò a Dublino nel 1883. Dopo avere insegnato dal 1887 patologia [...] 1904 ebbe la cattedra di patologia sperimentale a Londra.
Oltre che per importanti studî sulla coagulazionedelsangue, sulla profilassi e sulla terapia del tifo, sull'immunità, sulle infezioni delle ferite, è particolarmente noto per le sue ricerche ...
Leggi Tutto
coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...