MARTONI, Libero.
Italo Farnetani
– Nacque a Fusignano, in Romagna, il 17 febbr. 1914 da Giovanni e da Fidalma Tabanelli. Dopo aver conseguito la maturità classica studiò medicina e chirurgia all’Università [...] -717); della capacità posseduta dai cortisonici di influenzare alcune caratteristiche fisiologiche delsangue (L’influenza dei cortisonici su alcune attività enzimatiche del globulo rosso e del siero, in La Clinica pediatrica, XLI [1959], pp. 348-354 ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] specializzandosi in malattie dell'apparato digerente, delsangue e del ricambio. Avviatosi subito alla carriera a Pavia nel 1955 la monografia La terapia dei difetti di coagulazione. Collaborò con la redazione di vari capitoli al trattato di A ...
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MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] stagione fredda e piovosa che l’aveva preceduta e che la causa immediata consistesse nella coagulazione e nella fermentazione delsangue; dal coagulo egli riferisce di aver ottenuto «sali di varie figure romboidali, cubiche, tetraedriche ecc.» (p. 19 ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] i massimi pericoli quello della morte improvvisa causata dal freddo che penetra nella sostanza delsangue e degli spiriti determinandone l’immediata coagulazione. Ampio spazio è dedicato alle tecniche di raffreddamento dell’acqua, consigliata fredda ...
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trasfusione
Provvedimento terapeutico atto a introdurre nel sistema circolatorio di un individuo, una quantità di sangue intero o di suoi derivati, prelevati da un altro individuo (donatore) con gruppo [...] ) e nelle sue frazioni plasmatiche (albumina, fattori della coagulazione, ecc.) consentendone un uso più mirato, ossia la t. mirata del componente di cui il ricevente è carente, limitando la t. di sangue intero. Si conoscono diversi tipi di t.: • di ...
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Budd, George
Francesco Romeo
Medico inglese (North Tawton, Devonshire, 1808 - Barnstaple, Devonshire, 1882). Fu medico della marina militare a Greenwich, dove compì studi sul colera e sullo scorbuto, [...] delsangue quali l’anemia a cellule falciformi, l’emoglobinuria parossistica notturna, difetti ereditari dei normali inibitori della coagulazione decorso naturale della malattia è molto grave (meno del 10% dei pazienti sopravvive oltre tre anni senza ...
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constare
Lucia Onder
. Nel significato di " coagulare " (tale verbo è usato come sinonimo nel verso precedente), " trasformare in materia consistente ", compare in Pg XXV 51 e [il sangue maschile], [...] del corpo.
L'idea del concepimento come coagulazione è in Aristotele (Gener. II 4 e 20; nella traduzione medievale dell'opera ricorre frequentemente l'espressione " constare facere " per definire la virtù attiva e l'intervento formativo delsangue ...
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emostatico
Farmaco o mezzo fisico agente sui vasi sanguigni in grado di favorire l’emostasi. I farmaci e. comprendono: preparati capaci di costringere i vasi, usati localmente, come le soluzioni a base [...] intervento diretto nel processo di coagulazione vengono inoltre utilzzati coagulanti locali a base di spugna comprime circolarmente un arto allo scopo d’impedire l’afflusso delsangue alle zone sanguinanti. Pinza e.: strumento chirurgico a branche ...
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proteina C reattiva (PCR)
Proteina plasmatica prodotta durante la risposta di fase acuta, complesso di alterazioni dei componenti delsangue associate a situazioni di stress indotte da agenti infiammatori, [...] in grado di inattivare altri fattori della coagulazione (proaccelerina o fattore V, e fattore antiemofilico o fattore VIII). Le alterazioni ematiche comprendono cambiamenti sia delle proteine delsangue sia di oligoelementi. Gli individui che ne ...
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aggregazione
A. piastrinica: il processo per il quale le piastrine delsangue si aggregano tra loro; l’a. precede e accompagna la coagulazione endovasale. Il principale mediatore biochimico dell’a. piastrinica [...] farmaco antiaggregante piastrinico è l’acido acetilsalicilico. A. eritrocitaria: l’impilamento delle emazie dovuto al rallentamento distrettuale del circolo con il concorso di proteine plasmatiche, che favoriscono la sedimentazione degli eritrociti. ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...