Pronto soccorso
Carlo Picardi
In medicina con la locuzione pronto soccorso si intende il complesso di interventi urgenti che devono essere forniti a persone rimaste vittime di incidenti oppure colte [...] renale acuta, infarto miocardico acuto, coagulazione intravasale diffusa, ulcere gastroduodenali da stress al fine di infondere liquidi di vario tipo o sangue, poiché con il passare del tempo e con la caduta della pressione arteriosa tale ...
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trombofilia
Condizione clinica caratterizzata da una predisposizione al tromboembolismo venoso (➔). Tale predisposizione può determinare un aumento del rischio trombotico, senza una causa apparente o, [...] inibitori fisiologici della coagulazione (antitrombina, proteina C, proteina S) o la presenza della mutazione del fattore V Leiden soprattutto nello stato omozigote, l’omocisteina si accumula nel sangue. La variante MTHFR (C677T), più frequente, causa ...
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immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] sangue, essi si depositano in zone filtro, prevalentemente situate sulla membrana basale deldel danno tissutale. L’attivazione del complemento, inoltre, può indurre l’aggregazione delle piastrine e provocare il rilascio di fattori della coagulazione ...
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piastrinopenia
Condizione clinica caratterizzata da una riduzione del numero delle piastrine nel sangue venoso periferico.
Eziologia
Le cause di una p. possono essere divise in cinque gruppi principali: [...] di una associata piastrinopatia. Una diminuzione del numero delle piastrine è in genere al microscopio di uno striscio di sangue venoso periferico. Per definire la causa , studio dell’autoimmunità, test coagulativi, ecografia splenica). La prognosi è ...
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insufficienza
Condizione morbosa caratterizzata dall’incapacità di un organo (cuore, vasi, reni, ecc.), o di una parte di esso (valvole cardiache, corteccia surrenale, ecc.), a espletare integralmente [...] da un deficitario apporto di sangue arterioso in un determinato distretto deriva è diversa a seconda del distretto corporeo interessato: tipica (produzione di proteine, vitamine, fattori della coagulazione, metabolismo e catabolismo, ecc.); si parla ...
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cardiolipina
Fosfolipide (difosfatidilglicerolo) presente nella membrana interna mitocondriale, isolato per la prima volta dal muscolo cardiaco. La c. svolge un ruolo importante nel controllo della permeabilità [...] essere tra le cause di una coagulazione alterata e di aborto ricorrente, fanno parte del quadro della sindrome da anticorpi antifosfolipidi. Quest’ultima si caratterizza per la presenza nel sangue di anticorpi antifosfolipidi tra i quali anche ...
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menorragia
Aumento del flusso mestruale che assume caratteri di una emorragia; talora può essere aumentata solo la quantità di sangue, talaltra anche la durata della mestruazione. Fra le cause uterine [...] -uterine, le malattie sistemiche con difetti di coagulazione e piastrinopenia; disturbi della funzione endocrina dell’ talvolta come trattamento d’urgenza trasfusione di sangue, revisione chirurgica della cavità uterina, farmaci antiemorragici ...
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funicolocentesi
Tecnica di diagnosi prenatale consistente nel prelievo di un campione di sangue fetale, realizzato sotto guida ecografica mediante puntura, dai vasi del cordone ombelicale. La f., per [...] settimana di gestazione, oltre ad assolvere finalità diagnostiche (necessità di disporre del cariotipo fetale, sospetto di turbe fetali a carico della coagulazione sanguigna, di malattie metaboliche ereditarie, ecc.), è considerata una possibile via ...
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fruttosemia
Malattia metabolica congenita (detta anche intolleranza ereditaria al fruttosio), connessa a deficit del principale enzima che favorisce l’utilizzazione metabolica del fruttosio, per cui [...] sangue, mentre la glicemia subisce pericolose diminuzioni. Le manifestazioni cliniche della f. compaiono dopo la nascita, quando il fruttosio nella dieta provoca vomito, ritardo di accrescimento, coma, ittero, carenza dei fattori della coagulazione ...
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petecchia
Lesione della cute, con aspetto di macchiolina rossa, ben delimitata, della grandezza di una lenticchia. Le p. sono il sintomo cutaneo delle porpore, e sono provocate da modificazioni del colorito [...] alterazioni macroscopiche dell’epidermide e del derma. Causa di p. sono: danni endoteliali, spec. del microcircolo; malattie delle piastrine, spec. piastrinopenie; difetti congeniti o acquisiti dei fattori della coagulazione; terapia anticoagulante. ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...