Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] bivalirudina) e degli inibitori del fattore X attivato della coagulazione (fondaparinux), nonché di molecole tricuspide a destra) disposto in modo tale da permettere il passaggio delsangue dall’atrio al ventricolo, e non viceversa. Tali valvole sono ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] del vaso (per es., ostruzioni da embolia o trombosi, arteriti, stenosi ateromatose, tromboflebiti) oppure da patologie sistemiche (per es., shock, sepsi con coagulazione mediastinici, del fegato, della milza, del midollo osseo e delsangue periferico. ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] per coagulare tutto quel liquido bianco e consentire allo stomaco di iniziarne la digestione. La coagulazionedel latte da dalla decomposizione dell’emoglobina contenuta nei globuli rossi delsangue. I globuli rossi sono cellule dalla vita breve ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] la parte non corpuscolata delsangue che si separa da quest'ultimo dopo la coagulazione.
1. Struttura e funzioni
Il siero delsangue è un liquido di colore giallastro; privato del fibrinogeno che rimane intrappolato nel coagulo sotto forma di fibrina ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali decomposte in acqua, che ingloba sanguigna, quantità totale di sangue di un organismo. In medicina, m. cristalline, residui del nucleo del cristallino che si rigonfiano ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] anteriormente nei corpi ciliari e nell'iride. A livello circa del limbus l'uvea non segue più la curvatura corneale, vasi arteriosi, nei quali affluisce il sangue proveniente dalle arterie ciliari posteriori brevi agendo sulla coagulazione ematica e ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] del glicogeno immagazzinato nelle cellule epatiche. Al contrario, in caso di eccesso di zuccheri o aminoacidi nel sangue, e i polmoni) con imponenti emorragie (coagulazione intravascolare disseminata), ileo paralitico, raccolte peripancreatiche ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] all’anossia, hanno massima importanza nella comparsa degli incidenti emorragici neonatali le alterazioni della coagulazione sanguigna, che peraltro si svolge nel n. in modo del tutto diverso rispetto alle età successive. E ciò per una deficienza sia ...
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Anatomia e medicina
Qualsiasi formazione (detta anche cordone) che per la disposizione degli elementi costitutivi ricordi la struttura di una funicella: f. spinale, il tratto extra-meningeo della radice [...] di un campione di sangue fetale, realizzato sotto guida ecografica, mediante puntura dei vasi del cordone ombelicale. Attuata per (necessità di disporre del cariotipo fetale, sospetto di turbe fetali a carico della coagulazione sanguigna, di malattie ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...