siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] un concentrato ricco in lattosio che trova vari impieghi.
Medicina
Definizioni
Il s. delsangue è la parte non corpuscolata delsangue che si separa da questo dopo la coagulazione. È un liquido di colore variabile da giallo pallido al giallo oro che ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] la scoperta che l'aspirina (acido acetil-salicilico) può bloccare la produzione delle prostaglandine e del tromboxano A2 (coagulantedelsangue) e quindi contribuire alla prevenzione delle trombosi. Sostanze con effetti opposti al tromboxano sono le ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] del fattore XII del sistema della coagulazione, o fattore di Hageman, oltre che del proattivatore del plasminogeno e del secreti ghiandolari di Cefalopodi e Gasteropodi, l'ittiotossina delsangue dell'anguilla e della murena e quello iniettato con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] la specie-specificità dei microbi e la proprietà delsangue immune. Pfeiffer dimostrò che, se si immunizzavano cavie riteneva, in base alle sue ricerche sulla denaturazione e coagulazione delle proteine, che la presenza dell'antigene nell'ambiente ...
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Famiglia di virus a RNA, causa di gravi febbri emorragiche nell’uomo e negli altri Primati. Ne sono stati identificati solo due membri: il virus Marburg e il virus Ebola (di cui si conoscono 4 sottotipi: [...] materiali biologici di soggetti infetti (sangue, liquido seminale, secrezioni e organi del virus, sia ai processi mediati dalle citochine secrete dai macrofagi.
Nell’uomo le febbri filovirali sono associate a manifestazioni emorragiche, coagulazione ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] specifici presenti a livello della BEE stessa; di trasportare dal sangue all'encefalo sostanze, tra le quali esosi e amminoacidi, mediante e della morfologia del nucleo, del citoplasma e dei prolungamenti cellulari (coagulazione o ischemia cellulare ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] in condizioni normali, solo il 25% della transferrina presente nel sangue è legato al ferro, così che la quantità di sali di 2, IL-8) e l'attivazione delle cascate del complemento e della coagulazione, che hanno importanti effetti di attivazione e di ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] peptidi che sono staccati dalla molecola del fibrinogeno al momento della coagulazione. L'origine di queste differenze dell'emoglobina esistono in almeno 5 forme diverse (v. sangue: Emoglobina); anche altre proteine, per esempio le gammaglobuline, ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] rivela una diffusa coagulazione intravascolare; il linfociti T circolanti dal sangue ai tessuti linfatici, stata impiegata anche per la preservazione in ipotermia dell'intestino tenue, del cuore e dei polmoni. Inoltre, per la perfusione e la ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] il ricordo di tale incontro con le cellule del sistema immunitario. L'immunità naturale è affidata specificamente. I linfociti, oltre che nel sangue, risiedono negli organi linfoidi primari (timo quali fattori della coagulazione, immunoglobuline; ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...