MYA, Giuseppe
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Torino il 29 settembre 1857.
Si laureò in medicina nel 1881 a Torino, dove fu allievo e assistente di Camillo Bozzolo nella cattedra di clinica medica. Professore [...] ’ nel liquido cefalo-rachidiano degli affetti da meningite tubercolare: un fine reticolo filamentoso a ragnatela formato da coaguli di fibrina che si evidenzia quando viene fatto sedimentare il liquor cefalo-rachidiano dove si trova il micobatterio ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] sostanza fondamentale del connettivo; le cinasi, prodotte dagli stafilococchi e dagli streptococchi che catalizzano la dissoluzione dei coaguli di fibrina; le collagenasi, prodotte da vari clostridi, che dissolvono la componente collagena del tessuto ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] sospettato di essere responsabile dell'emorragia e in esso vengono iniettati differenti tipi di materiale embolizzante, come coaguli autologhi, frammenti di spugna di fibrina, spirali metalliche, monomeri che polimerizzano a contatto con i liquidi ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] di un vaso sanguigno scatena una reazione che inizia con l'aggregazione delle piastrine e porta alla formazione di un coagulo nel punto stesso della lesione. Ne deriva l'imperativo per la microchirurgia vascolare di limitare quanto più possibile ogni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] dell'albuminuria risale al medico olandese Frederik Dekkers (1648-1720), che osservò la presenza di una materia capace di coagulare con l'ebollizione e quindi di precipitare in seguito all'acidificazione mediante l'aggiunta di qualche goccia di aceto ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] senza subire nessuna demolizione. La chimosina però, demolendo una certa proteina del latte, fa sì che il latte coaguli, cioè diventi semisolido (cagliata) come uno stracchino o una ricotta. Questo permette agli altri enzimi presenti nello stomaco ...
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RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] dissenteria batterica infantile a Roma, in Annali d’igiene, L (1940), 10, pp. 513-535 (con C. Cammarella); Sulla coagulazione del plasma citratato ad opera dei bb. paratifici e di altre salmonelle, in Bollettino della Società italiana di biologia ...
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cuore e circolazione del sangue
Giulio Levi
Una pompa e una rete di tubi per nutrire tutte le cellule del corpo
Le centinaia di miliardi di cellule che formano i vari organi e tessuti devono continuamente [...] , specialmente nelle gambe (vene varicose); il sangue in certi casi può formare coaguli fino a ostruire un vaso (trombosi) e può succedere che un frammento del coagulo si stacchi e vada a tappare qualche vaso importante (embolia); il cuore può ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] del sangue e carente negli individui affetti da emofilia. Fra gli agenti capaci di combattere la formazione di coaguli ematici all’interno dell’organismo, che sono alla base di patologie quali l’infarto, l’embolia polmonare e la trombosi cerebrale ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] o di una dispersione c.; per es. una piccola quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza di un elettrolita quale il cloruro di sodio. L’azione dei colloidi protettori è dovuta a fenomeni di ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...