Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] in altri solventi quali, rispettivamente, alcoli e acidi carbossilici (v. Stern, 1967).
Taluni complessi metallici, specialmente di rodio e cobalto (per es. Rh(CO)2C12 e Co(CN)2(PEt8)2(CO)-), catalizzano l'ossidazione del CO attraverso meccanismi del ...
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Acido poco stabile noto solo in soluzione, di formula HNO2. Già a temperatura ordinaria e a concentrazione non troppo diluita si decompone in acido nitrico e ossido d’azoto secondo l’equazione: 3HNO2 → [...] usati nella preparazione (diazotazione) di molte sostanze coloranti organiche e in medicina come vasodilatatori e antispasmodici. Si hanno anche nitriti doppi, il più noto dei quali è quello di cobalto e potassio usato in chimica analitica. ...
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Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] nella quale un alchene viene riscaldato sotto pressione con ossido di carbonio e idrogeno, in presenza di un sale di cobalto quale catalizzatore. Le a. aromatiche si possono preparare per ossidazione di un gruppo metilico legato a un anello aromatico ...
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TAUBE, Henry
Eugenio Mariani
Chimico statunitense di origine canadese, nato a Neudorf (Saskatchewan) il 30 novembre 1915. Compì gli studi prima nell'università di Saskatchewan, dove conseguì il B.S. [...] T. passò a studiare il meccanismo di riduzione, a opera del cromo, dello ione cobalto presente in complessi e ipotizzò che il passaggio di elettroni dal cromo al cobalto avvenisse attraverso la formazione di un complesso intermedio, a ponte, Co-Cl-Cr ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] verso «una più ampia visione dei problemi». Esse spaziarono dagli studi sulla struttura e le proprietà dei carbonili di cobalto a innovativi metodi di polimerizzazione mediante i quali era possibile costruire «nuovi tipi di alti polimeri destinati ad ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] (1-2%); inconel, con cromo (14-15%), ferro (6-7%), titanio (2,5%), niobio (1%), alluminio (1%); refractalloy, con cobalto (29%), cromo (18%), molibdeno (3%), titanio (3%), ferro (10%).
Per resistere, a caldo, all’attacco di agenti aggressivi, si ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] riduzione con carbone dell’anidride arseniosa, ottenuta come sottoprodotto della metallurgia di minerali arsenicali di rame, nichel, cobalto, argento ecc. Si presenta in diverse forme allotropiche. Oltre la forma stabile di colore grigio-ferro, di ...
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Acido organico di formula CH3COOH. Si presenta come un liquido incolore, di odore pungente, caratteristico dell’aceto in cui si ritrova in piccola percentuale. Allo stato puro costituisce un liquido irritante, [...] sintesi, in particolare:
a) tramite ossidazione dell’acetaldeide con aria (o con ossigeno) in presenza di catalizzatori (a base di cobalto o di manganese) a temperatura di 60-80 °C e sotto debole pressione, in processi continui o discontinui;
b) per ...
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TERRE RARE
Eugenio Mariani
(XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948)
Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre [...] dure). I primi si sono avuti da prodotti a base di cobalto con aggiunte di samario; successivamente si sono prodotte leghe di cobalto con t.r. e poi leghe contenenti, oltre a cobalto, anche ferro, rame; il samario si è dimostrato sempre la migliore ...
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In elettrochimica, processo attraverso il quale un metallo funzionante da anodo in una cella elettrolitica, all’atto stesso del passaggio della corrente o dopo un dato periodo di funzionamento della cella [...] indotta anche per via semplicemente chimica, ponendo a contatto alcuni metalli con adatti agenti ossidanti. Così il ferro, il cobalto, il nichel, il cromo ecc. si ossidano, passivandosi, se immersi in acido nitrico concentrato o in permanganato o ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.