Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] e meglio studiati composti di coordinazione, hanno una elevata costante di stabilità: le più stabili sono quelle del rame, del cobalto e del nichel; in esse lo stato di ossidazione del metallo ha un valore intermedio. Metalloareni Composti m. formati ...
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METALLI
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 23; App. I, p. 839; II, II, p. 295)
Metalli amorfi e vetri metallici. − I m. e le loro leghe sono materiali tipicamente cristallini; quando si ottengono per raffreddamento [...] di guida. Le leghe che rispondono a questo scopo sono formate da un m., per lo più di transizione (ferro, cobalto, nichel, rame, argento, palladio), e da un non-m. (o metalloide: silicio, fosforo, carbonio, boro, azoto, ecc.); anziché le leghe ...
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OSSOSINTESI (o Oxosintesi)
Sergio FUMASONI
Reazione, detta anche idroformilazione, con la quale si addizionano, in presenza di un catalizzatore, una molecola di ossido di carbonio e una di idrogeno a [...] di o. vengono condotte a temperature comprese fra 110 e 190 °C e sotto alte pressioni. Il catalizzatore usato è il cobalto, sia allo stato di metallo sia sotto forma di un suo sale: in ogni caso si ha la formazione di dicobaltoottocarbonile, CO2 ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] ferrose (oltre quelle con carburo di t.): leghe a base di cobalto (fino al 25% di t.), come la stellite, di grande in atmosfera inerte; la polvere ottenuta viene poi mescolata con cobalto che funge da legante nell’operazione di sinterizzazione: le ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] i suoilavori di maggior peso, di cui diamo i titoli principali: Nuovometodo di analisi per la separazione del nichelio dal cobalto, in Mem. dell'Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, VIII (1877), pp. 123-128; Analisi quantitativa dei miscugli contenenti ...
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FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] HF gassoso; si forma così CoF2 che passa a trifluoruro in presenza di fluoro a 200-300 °C. Come il fluoruro di cobalto agiscono quello di manganese (MnF3), di piombo (PbF4), d'argento (AgF2), ecc. Un altro composto degno di nota è l'esafluoruro di ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] e platino dai loro sali, riduce i sali mercurici a mercurosi e quelli ferrici a ferrosi.
Il v., come anche il cobalto, il selenio ecc., è uno degli elementi necessari per l’organismo che, in quantità di pochi milligrammi o microgrammi al giorno ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] , per rendere incombustibili diversi materiali; in medicina si usano i f. di ferro, di magnesio, di bismuto; il f. di cobalto si usa come pigmento, quello di rame come fungicida e insetticida.
I fosfati ad alta energia sono composti che fungono da ...
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Elemento chimico che ha una sensibile azione sul metabolismo dei viventi anche se presente in quantità minime. In genere si tratta di singoli elementi chimici che entrano a far parte di molecole complesse [...] denti.
Nelle piante sono considerati o. il boro, il manganese, il rame, il molibdeno, lo zinco, il nichel e il cobalto, attivi in sinergesi o antagonismo con altre sostanze. Generalmente tutti gli o. si trovano nei suoli agrari, ma la loro mancanza ...
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Catalisi omogenea
Andrea Ciccioli
Processo nel quale una sostanza (catalizzatore) presente nella medesima fase (miscela gassosa, soluzione liquida ecc.) in cui si trovano i reagenti di una reazione [...] : l’idroformilazione (processo oxo, cha fa uso di monossido di carbonio e idrogeno ed è catalizzato da complessi del cobalto) e il processo Wacker (reazione con ossigeno in fase acquosa, catalizzata da dicloruro di palladio). Un settore nel quale ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.