PRESSIONE, Sintesi sotto
Ireneo Kikic
(App. III, II, p. 477)
Con il termine ''sintesi'' può essere denominata la maggior parte dei processi di trasformazione chimica che portano a un prodotto finale [...] la reazione era condotta a p. comprese tra 300 e 700 atm utilizzando catalizzatori a base di ferro, nichel o cobalto (processo BASF). Successivamente, utilizzando un catalizzatore a base di rodio si riuscì a condurre la reazione chimica a p. comprese ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] , ecc.). In campo inorganico notevole è l'impiego della r. nella produzione di polveri metalliche. Per molibdeno, tungsteno e cobalto la r. dai rispettivi ossidi è il principale metodo di produzione, ma vengono pure ottenuti, sempre con questo metodo ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] , accuratamente depurata dei composti solforati, viene inviata a pressione atmosferica e a 200° su catalizzatori a base di cobalto, nichel o ferro, in convertitori costituiti in maniera da dissipare facilmente il calore prodotto dalla reazione. Si ...
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Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia.
Generalità
Alla f. ha dato un forte [...] fotochimico e caratteristiche chimiche dello stato fotoeccitato delle molecole; fra i composti di coordinazione quelli del cromo e del cobalto sono fra i più studiati.
La f. dei composti organici in soluzione è caratterizzata dal fatto di risultare ...
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PEROSSIDI
Sergio FUMASONI
. Composti di natura inorganica od organica nei quali è presente un legame ossigeno-ossigeno (−O−O−) detto legame perossidico.
Perossidi inorganici. - Si possono distinguere [...] o decomposizione catalitica.
Sono catalizzatori per questa decomposizione gli acidi, le basi, alcuni ioni metallici, quali ferro, cobalto, manganese e nichel, gli agenti ossidanti e gli enzimi. I prodotti della decomposizione variano per uno stesso p ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] rocce delle valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di cobalto, manganese, bismuto, titanio; fu tra i primi a trovare il titanio in minerali italiani nella val d'Aosta (1808). Descrisse anche ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] che, a gruppi di tre (triadi di t.), si collocano tra la prima e la seconda metà di ogni grande periodo: ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino (v. atomo: I 320 Tab. 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] importanza ha assunto anche l’e. selettiva di ioni metallici (uranio, torio, zirconio, afnio, platino, nichel, cobalto) tramite solventi organici (etere dietilico, metilisobutilchetone ecc.). Affinché abbia luogo tale e. (impiegata anche in chimica ...
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Sono i prodotti chimici usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli, sia nella fase di produzione sia in quella di conservazione e trasformazione; in questa definizione, [...] causa di errori tecnici: si possono citare le cardiopatie, alcune delle quali mortali, derivate dall'uso di birra contenente cobalto, in quantità maggiori dei quattro litri/giorno stimati come media per i forti bevitori; gli avvelenamenti da mercurio ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] (uno dei prodotti di partenza per la preparazione del nylon) può, ad esempio, essere effettuata in presenza di ammoniaca liquida a 125 °C circa e con pressioni di idrogeno variabili dai 500 ai 625 kg/cm2 usando catalizzatori a base di cobalto e rame. ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.