CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] interessanti sia come semiconduttori sia come catalizzatori. Di questo periodo furono gli studi dei composti nitrosilici del ferro, cobalto, nichel e rutenio, indirizzo di ricerca poi proseguito dalla scuola di chimica inorganica di Milano ed esteso ...
Leggi Tutto
PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] verso «una più ampia visione dei problemi». Esse spaziarono dagli studi sulla struttura e le proprietà dei carbonili di cobalto a innovativi metodi di polimerizzazione mediante i quali era possibile costruire «nuovi tipi di alti polimeri destinati ad ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] i suoilavori di maggior peso, di cui diamo i titoli principali: Nuovometodo di analisi per la separazione del nichelio dal cobalto, in Mem. dell'Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, VIII (1877), pp. 123-128; Analisi quantitativa dei miscugli contenenti ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] sul Mammifero; giunse a dimostrare la spiccata concordanza tra le proprietà delle due sostanze (Sull'azione fisiologica del Nikel e del Cobalto, parte I, in LoSperimentale, XXXIX[1885], pp. 375-399; parte II, ibid., XL, [1886], pp. 43-70).
Sempre in ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] e il significato delle analisi chimiche.
Nel settore minerario il F. si dedicò principalmente ai giacimenti di nichelio e cobalto legati alle ofioliti mesozoiche delle Alpi piemontesi di Val di Lanzo e Val di Susa. Rendono pregevoli queste sue ...
Leggi Tutto
BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] rocce delle valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di cobalto, manganese, bismuto, titanio; fu tra i primi a trovare il titanio in minerali italiani nella val d'Aosta (1808). Descrisse anche ...
Leggi Tutto
PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] , il sistema periodico stava in quel momento attraversando qualche difficoltà, soprattutto in relazione alla collocazione dei pesi atomici del cobalto, del nickel e del tellurio, e alla recente scoperta dei gas nobili, che creò non pochi problemi a ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] di rendere incombustibile la carta (Philosophical Magazine, I [1798], pp. 89-92, 173-180); l'azione della ammoniaca sui composti del cobalto (Annales de chimie, t. XXXIII [1799], pp. 113-124); la combustione del fosforo e la sua solubilità nell'etere ...
Leggi Tutto
GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] Nel settore dell'industria mineraria c'è da ricordare anche un metodo per ridurre gli ossidi metallici (di ferro, rame, nichel, cobalto) con idrogeno anziché con carbone (in Annali di chimica applicata, XVII [1927], pp. 27-38, 535-543, 543-552); tale ...
Leggi Tutto
cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.