Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] che arrivavano in città come Torino e che vivevano in una situazione di grande emarginazione. La novità degli oratori didon Cocchi, Murialdo in particolare, e poi di don Bosco, per la gioventù ‘povera e abbandonata’ a Torino negli anni Quaranta dell ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] libri); Biblioteca Marucelliana, B.I.27.VII, 11 (lettera ad A.M. Bandini, 1739); Archivio Baldasseroni (due lettere ad A. Cocchi, 25 maggio 1733, 23 giugno1746); Archivio di Stato di Firenze, Reggenza, 984, ins. 6 (parere di Perelli su ruoli e ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] giurisprudenza presso l'università della Sapienza, il F. era ancora a Roma, dove frequentava giovani todini, tra cui Giuseppe Cocchi e Luigi Crispolti, poi canonico della cattedrale di Todi.
Ritornato a Todi, negli anni Quaranta fu "coinvolto nell ...
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Veicolo a 4 ruote tirato da uno o più cavalli, di fogge varie ma per lo più con mantice, per trasporto di persone.
Le prime c. per il trasporto di persone si differenziarono dai carri per il trasporto [...] sec.), a uso esclusivo della nobiltà, carri eleganti con la cassa poggiata direttamente sugli assi, e successivamente (metà 15° sec.) cocchi con la cassa sospesa al telaio con cinghie, molto diffusi presso le corti italiane; lo sfarzo degli ornamenti ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] il Partito cristiano del lavoro (PCL), dopo un convegno tenutosi a Palestrina il 3 e il 4 aprile 1921. Romano Cocchi, anch’egli espulso dal PPI, fu eletto segretario generale, mentre Speranzini entrò nel comitato direttivo e divenne direttore del ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] Saccharomyces, Mycoderma); batterî (B. aceti, B. acidi lactis); bacilli (B. botulimus, B. mesentericus, B. butyricus); cocchi (Diplococcus, ecc.).
Questi microrganismi non si sviluppano su sostanze secche e neanche su soluzioni che contengano più del ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di Giuseppe Pigri, gli studi di meccanica e di chimica. A S. Maria Nuova era ìnvece vivo il ricordo di Antonio Cocchi e del suo magistero, svoltosi per più di un quindicennio nel segno di un ippocratismo rispettoso dei bisogni del malato e della ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] S. Maria degli Angeli. Fu poi la volta del quadro con i Ss. Processo e Martiniano del Valentin, iniziato fin dal 1709 da F. Cocchi (Ibid., vol. 168, CC. 91-92v), per il quale sono documentati ancora pagamenti nel 1727 a Liborio Fattori e dal 1727 al ...
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ZACCAGNA, Domenico
Pietro Corsi
– Nacque a Carrara il 3 settembre 1851 da Felice, scultore ornamentista, e da Enrichetta Cucchiari, nata Rossi.
La madre era sorella di Domenico Cucchiari (1806-1900), [...] , e la prima di una serie di controversie che lo accompagnarono per tutta la carriera.
Il Servizio geologico, fondato da Igino Cocchi a Firenze nel 1867, era stato trasferito d’autorità a Roma nel 1873. Inattivo per diversi anni, il rientro di Felice ...
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Ellenista e poeta (Reggio nell'Emilia 1759 - Milano 1813); dapprima a Ferrara, in qualità di segretario del vicelegato pontificio, nel 1787 venne a Roma, chiamato dal principe Borghese, ma all'arrivo delle [...] . Si ricorda per alcuni pungenti epigrammi scambiati con Foscolo, che da parte sua lo colpì aspramente nell'Hypercalypsis. Della sua opera poetica pubblicata postuma insieme con quella in prosa (Poesie e prose, 1822) celebre è l'ode I cocchi. ...
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cocca1
còcca1 s. f. [forse lat. coccum, *cocca; cfr. coccola1]. – 1. Tacca in fondo alla freccia, in cui si adatta il nervo, cioè la corda dell’arco: Chirón prese uno strale, e con la cocca Fece la barba in dietro a le mascelle (Dante). Per...
cocca2
còcca2 s. f. [dal provenz. ant. coca, che è il lat. tardo caudĭca]. – 1. Bastimento rotondo, a vele quadre, da trasporto, dell’epoca delle crociate, più leggero e celere dei precedenti velieri bizantini. 2. La vela quadra, caratteristica...