BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] in legno,in L'arte in Italia, 1 (1869), pp. 113 ss.; Id., Della scultura e tarsia in legno,Firenze 1873, p. 210; P. P. Cocchi, Intorno ad A. e Rinaldo B.,Firenze 1879; C. Da Prato, Firenze ai Demidoff..., Firenze 1866, pp. 395, 400, 403; M. Tinti, Il ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] a Ponte a Ema, redatto per incarico del Comune di Firenze negli anni della capitale (1865-70), in collaborazione con il Cocchi per la parte igienica. Tale progetto non ebbe seguito sia per l'opposizione del Comune del Galluzzo, data la eccessiva ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] 'arte in Italia, I (1869), pp.113 s.; Id., Della scultura e tarsia in legno,Firenze 1873, p. 210, ill.221-228; P. P.Cocchi, Intorno ad Angiolo e R. B.,Firenze 1879; C. Da Prato, Firenze ai Demidoff...,Firenze 1886, pp. 395, 400, 403; A. De Gubernatis ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Sigismondo Malatesta e Malatesta Novello. A lui viene infatti attribuita la decorazione del De immortalitate animae di Giovanni Cocchi (Roma, Biblioteca Casanatense, 103) commissionato dalla corte riminese.
Tra l'ottobre e il novembre del 1452 gli fu ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] saldamente strutturata, bibienesca nel fondo, e golo superficialmente intinta di un romanticismo poco convinto.
Alla sua scuola si formarono F. Cocchi, G. Badiali, G. B. Bassi e, più noto di tutti, D. Ferri.
Fonti e Bibl.: Bologna, Accad. di Belle ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] e che, in qualche modo, ereditava l'impostazione dei giochi gladiatori romani. Pure ispirato all'antichità classica era il Palio dei Cocchi istituito a Firenze da Cosimo I nel 1536 e protrattosi fino al 19° secolo in Piazza di Santa Maria Novella (A ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del C., è di mano del garzone di bottega Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli 1728); l'edizione critica fu curata da O. Bacci, Firenze 1901 (ristampata ibid. 1961, con presentazione di B ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] per i Bartolini, e di cui è testimonianza una stampa dello Zocchi. Inoltre si attribuisce a Baccio il palazzo Cocchi-Serristori (ora Della Seta) in piazza S. Croce, adattamento di una costruzione trecentesca, con imponente facciata ottenuta mediante ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] del Caliari. Parallelamente egli svolse un'intensa attività di ornatista, decorando stemmi, mobili, lettighe di gala, cocchi, ceramiche, aiutato anche dal figlio e continuatore Giovanni. Quest'attività si esercitò anche negli spazi più ampi ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] Parma 1823, p. 19; G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, XX, München 1835, p. 344; A. Corsini, Un ritratto di Antonio Cocchi eseguito da D. Tempesti, in Riv. d'arte, X (1918), pp. 129-65; L. Salerno, Palazzo Rondinini, Roma 1964, pp. 284 ...
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cocca1
còcca1 s. f. [forse lat. coccum, *cocca; cfr. coccola1]. – 1. Tacca in fondo alla freccia, in cui si adatta il nervo, cioè la corda dell’arco: Chirón prese uno strale, e con la cocca Fece la barba in dietro a le mascelle (Dante). Per...
cocca2
còcca2 s. f. [dal provenz. ant. coca, che è il lat. tardo caudĭca]. – 1. Bastimento rotondo, a vele quadre, da trasporto, dell’epoca delle crociate, più leggero e celere dei precedenti velieri bizantini. 2. La vela quadra, caratteristica...