CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] 'autunno del 1749 cantò nel Ciro riconosciuto di N. Jommelli nella parte di Ciro, e nel carnevale 1750 nel Siroe di G. Cocchi nella parte di Siroe al teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia. L'11 giugno 1751 fu tra gli interpreti dell'Artaserse di B ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] riportato il 29 dic. 1752 da La donna superba di Rinaldo da Capua. Seguirono poi La Scaltra governatrice di Gioacchino Cocchi il 23 marzo 1753, Tracollo, medico ignorante di G. B. Pergolesi il 10 maggio 1753, Il Cinese rimpatriato di Giuseppe ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] 5 apr. 1756 si esibì al King's theatre in un concerto per beneficenza, il 14 maggio 1758 cantò ancora in un lavoro di G. Cocchi, Issipile e nel 1760 nell'oratorio di Smith, Paradise lost. Dal 1760 al 1764 si esibì in vari teatri inglesi. Dal 1764 in ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] de 1645 à 1855, II, Paris 1855, p. 103; M. Zenger, Geschichte der Münchener Oper, München 1923, pp. 85 s., 133, 135; L. Cocchi, Un musicista torinese alla corte di re e di principi: F. B., in Torino. Rass. mens. della città, XV (1935), n. 7. pp. 21 ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] nell'Ernelinda, sempre di Galuppi. Nel Carnevale 1755, ancora a Trieste, cantò ne La maestra e ne Il pazzo glorioso di G. Cocchi. Da questa data Giuseppe si esibì sempre insieme con la G. e con Angela: nel 1756 al teatro Rangoni di Modena e al ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] e Madama Ciana di G. Latilla, Il negligente e Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno di V. Ciampi, La maestra di G. Cocchi, La serva padrona di G.B. Pergolesi, Minosse ossia Arianna e Teseo ed Artaserse, di compositore non dichiarato, Tigrane dello stesso ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 1662 il posto di tenore già del C. in cappella venne attribuito a metà regime a due cantori di casa Chigi l'uno (L. Cocchi), del cardinal Spada l'altro (G. Ricchi). Il 2 febbr. 1662, comunque, era già in viaggio con l'arciduca alla volta di Innsbruck ...
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cocca1
còcca1 s. f. [forse lat. coccum, *cocca; cfr. coccola1]. – 1. Tacca in fondo alla freccia, in cui si adatta il nervo, cioè la corda dell’arco: Chirón prese uno strale, e con la cocca Fece la barba in dietro a le mascelle (Dante). Per...
cocca2
còcca2 s. f. [dal provenz. ant. coca, che è il lat. tardo caudĭca]. – 1. Bastimento rotondo, a vele quadre, da trasporto, dell’epoca delle crociate, più leggero e celere dei precedenti velieri bizantini. 2. La vela quadra, caratteristica...