CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] S. Maria degli Angeli. Fu poi la volta del quadro con i Ss. Processo e Martiniano del Valentin, iniziato fin dal 1709 da F. Cocchi (Ibid., vol. 168, CC. 91-92v), per il quale sono documentati ancora pagamenti nel 1727 a Liborio Fattori e dal 1727 al ...
Leggi Tutto
Ellenista e poeta (Reggio nell'Emilia 1759 - Milano 1813); dapprima a Ferrara, in qualità di segretario del vicelegato pontificio, nel 1787 venne a Roma, chiamato dal principe Borghese, ma all'arrivo delle [...] . Si ricorda per alcuni pungenti epigrammi scambiati con Foscolo, che da parte sua lo colpì aspramente nell'Hypercalypsis. Della sua opera poetica pubblicata postuma insieme con quella in prosa (Poesie e prose, 1822) celebre è l'ode I cocchi. ...
Leggi Tutto
CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] si raccoglieva intorno al periodico L'Azione, diretto da Guido Miglioli e a cui collaboravano, anche, G. Speranzini, R. Cocchi, A. Banderali e altri. Pur condividendo la linea di questo gruppo, che organizzava lotte contadine ed era portavoce dell ...
Leggi Tutto
CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] ; nominato nel 1785 coadiutore alla direzione della Biblioteca comunale di Perugia, nel 1803 ne ottenne la direzione succedendo ad A. Cocchi.
Ma l'importanza del C. come letterato è minore di fronte alla sua figura di fisicochimico, notevole per un ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] , in Francia, Belgio, Inghilterra. Ne beneficiarono le varie istituzioni dell'Associazione di carità, come la colonia agricola, che sempre don Cocchi dirigeva a Moncucco (oggi in provincia di Asti) e che nel 1878 fu rifondata da L. su basi migliori a ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] Bibl. nazionale di Firenze, sub voce;secondo il Passerini il C. sarebbe stato sposato tre volte, la seconda con Felice di Niccolò Cocchi, ma si tratta di una errata lettura degli Spogli dell'Ancisa).Nel Catasto del 1457 il C.ha un'unica posta col ...
Leggi Tutto
ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] il senatore Ricci.
A Pisa l'A. entrò in contatto non solo con letterati ed eruditi di quella università - come Antonio Cocchi e l'abate Tommaso Perelli, lettore di astronomia - ma anche con Antonio M. Salvini, Roberto Sostegni e, in special modo, con ...
Leggi Tutto
FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] sue prime opere furono di carattere biografico, quale l'Elogio istorico di Antonio Cocchi letto nel 1759 nella residenza della Società botanica, premesso ai Discorsi del Cocchi (Firenze 1761), o erudito, come le Lettere di Niccolò Machiavelli che si ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] che alcuni uomini di cultura toscani avevano provato per l'esperimento politico di Paoli - da G. Cambiagi al ricordato R. Cocchi, da G. Del Turco a L. Pignotti -, il libro del Magnanima (come ormai si firmava) rifletté assai chiaramente il filone ...
Leggi Tutto
CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] aveva eseguito la sontuosa scenografia con prospettiva radiale di ascendenza bibienesca, che doveva bene ambientare l'opera di G. Cocchi, scritta dal napoletano Stampiglia, poeta alla corte di Vienna.
Un altro scenario del C. è rappresentato in una ...
Leggi Tutto
cocca1
còcca1 s. f. [forse lat. coccum, *cocca; cfr. coccola1]. – 1. Tacca in fondo alla freccia, in cui si adatta il nervo, cioè la corda dell’arco: Chirón prese uno strale, e con la cocca Fece la barba in dietro a le mascelle (Dante). Per...
cocca2
còcca2 s. f. [dal provenz. ant. coca, che è il lat. tardo caudĭca]. – 1. Bastimento rotondo, a vele quadre, da trasporto, dell’epoca delle crociate, più leggero e celere dei precedenti velieri bizantini. 2. La vela quadra, caratteristica...