Sottofamiglia d'Insetti Emitteri del sottordine Omotteri, della famiglia delle Cocciniglie (v.). I maschi non hanno caratteri che li distinguano vistosamerite da quelli delle altre sottofamiglie; le femmine [...] Calcidide endofago, introdotto dal Berlese e acclimato, la Prospaltella Berlesei How., che depone le uova (uno per ciascuna cocciniglia) nel corpo della Diaspis, perforando con la terebra il follicolo della vittima, e che ha 4-5 generazioni annuali ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] commestibili (Aegiale hesperiaris), mentre sin dal Periodo Classico Antico (Teotihuacan) su certe Cactacee era allevata la cocciniglia (Coccus cacti): dalla femmina dell'insetto, una volta raccolta e seccata, si ricavava infatti una pregiatissima ...
Leggi Tutto
MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] del materiale d’origine (1786-87). Prese in esame il sangue, le lane, penne variamente colorate, i coralli, la cocciniglia e altro, concludendo che anche i colori animali resistevano al fuoco, conclusione errata poiché responsabile del colore è il ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] e cotone grezzo; piccole ceste quadrate contenevano resina di copale, utilizzata come incenso. Per il trasporto di piume e cocciniglia da tintura ci si serviva di borse di tessuto o di pelle, mentre ciotole fittili o ricavate da zucche erano ...
Leggi Tutto
BRIZI, Alessandro
Laura Natili
Nacque a Poggio Nativo (Rieti) il 7 sett. 1878 da Eugenio, patriota di idealità mazziniane, e da Anna Maria Antonini. Compiuti gli studi ad Assisi, città di cui la famiglia [...] , Assisi 1898; Olivicoltura, Casale 1903; Brevi istruzioni pratiche pei contadini allevatori di bachi, Parma 1903; La cocciniglia del gelso, Parma 1904; L'allevamento del vitello di razza lattifera, Casale Monferrato 1907; Alcune considerazioni ...
Leggi Tutto
Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] figuravano regolarmente le Cantaridi e i produttori di lacche alimentari (i Chermes); così pure, per lungo tempo, le cocciniglie sono state utilizzate dai tintori. Nell'epoca moderna, invece, gli Insetti ancora impiegati dall'uomo a scopo industriale ...
Leggi Tutto
cicale e pidocchi delle piante
Giuseppe M. Carpaneto
Trapanatori di piante
L'ordine degli Omotteri comprende insetti comunemente noti come cicale, cicadelle, sputacchine, pidocchi delle piante e cocciniglie, [...] dagli afidi e trascorrono molto tempo intorno a loro, accudendoli e proteggendoli come pastori che governano il bestiame.
Cocciniglie
Osservando le piante con l'aiuto di una lente, possiamo individuare strani oggetti minuti e immobili, come scudetti ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] la locale R. Scuola superiore di agricoltura.
Con Berlese e con F. Silvestri, il L. nel 1895 iniziò lo studio delle cocciniglie, per le quali divenne uno specialista di fama mondiale. Descrisse e studiò le specie dannose da tutti i punti di vista ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] e per il mento, d'oro, cristallo, ossidiana. Si dipingevano i capelli con succo di xiuhquilitl, i denti con la cocciniglia e la pelle a simboli tradizionali per mezzo di stampi di terracotta. Facevano grande uso di maschere nelle cerimonie religiose ...
Leggi Tutto
Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] in sottilissime fette e di porre in evidenza le singole parti della cellula con sostanze coloranti (colori estratti dalla cocciniglia e d'origine vegetale, oppure colori di anilina); furono di grande aiuto nello sviluppo di questa tecnica le nozioni ...
Leggi Tutto
cocciniglia
coccinìglia s. f. [dallo spagn. cochinilla, di etimo incerto]. – 1. Insetto della famiglia còccidi, caratterizzato da forte dimorfismo sessuale: le femmine conservano un aspetto ninfale per tutta la vita e sono prive di ali e di...
alchermes
alchèrmes s. m. [dallo spagn. alquermes, voce di origine araba, come chermes, chermisi, cremisi]. – 1. Corpo essiccato, detto anche chermes, di una cocciniglia (Coccus ilicis) che vive su una quercia (Quercus coccifera) delle regioni...