Secrezione vischiosa incolore, zuccherina, contenente pectina, emessa normalmente all’apice delle foglie o, in seguito a punture di insetti, dai rami di varie piante, come olivo, frassino, tiglio e molte [...] radicale ecc. Se frequente, la m. è dannosa alla pianta, particolarmente perché favorisce lo sviluppo di fumaggini e cocciniglie. Queste a loro volta, come altri insetti, emettono una secrezione zuccherina, anch’essa detta m., che si deposita ...
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Albero (Pyrus communis), della famiglia Rosacee Pomoidee, coltivato per il suo frutto (pera; v. tabb. a, b, c). È un albero alto fino a 12 m, con foglie ovate alternate, provvisto di rami specializzati [...] (marciumi del frutto, ticchiolatura, antracnosi, cancro da Nectria ecc.) e da diversi parassiti animali (verme delle pere, cecidomie, cocciniglie ecc.). Il frutto fresco contiene: 76-83% di acqua, 6-13% di zuccheri; i semi contengono 12-21% di ...
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Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] speciali, e vengono perciò ricercati e nutriti dall’ospite (fig. 2); si tratta specialmente di Emitteri Omotteri (Cocciniglie, Afidi e Membracidi) che le formiche custodiscono e proteggono, curando che risiedano sulle piante da cui possono trarre ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] prima non era nota. Gli animali sono i più attivi vettori di virus; agli insetti (afidi, cicadine, tripidi e cocciniglie, ortotteri e coleotteri), oggi si aggiungono alcuni aracnidi (Aceria ficus e Aceria tulipae, vettori del mosaico del fico e del ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] parassiti, quali i Braconoidei. Il suo interesse, comunque, si allargò a tutti i gruppi, agli Ortotteri, agli Afidi, alle Cocciniglie, ai Ditteri. Fu uno dei primi sostenitori della necessità di limitare l'uso degli insetticidi, sull'azione dei quali ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] fungo ascomicete Stictis panizzei). Numerosi sono i parassiti animali: il punteruolo, l’ilesino, il pidocchio dell’o., varie cocciniglie, la tignola, la mosca olearia.
L’oliva
Il frutto dell’o., dalla cui frantumazione si estrae l’olio. Indolcite ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] pure lontana, piena soluzione dell'arduo problema.
Malattie e nemici della vite. - V. antracnosi; apoplessia; clorosi; cocciniglie; fillossera; marciume; melanosi; oidio; peronospora; roncet).
Bibl.: Per la parte storica: A. Maresclachi-G. Dalmasso ...
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cocciniglia
coccinìglia s. f. [dallo spagn. cochinilla, di etimo incerto]. – 1. Insetto della famiglia còccidi, caratterizzato da forte dimorfismo sessuale: le femmine conservano un aspetto ninfale per tutta la vita e sono prive di ali e di...
coccinella1
coccinèlla1 s. f. [lat. scient. Coccinella, der. del lat. coccĭnus, gr. κόκκινος «di colore rosso scarlatto», che a sua volta è der. di κόκκος «cocciniglia, tinta scarlatta» (v. cocco1)]. – 1. Nella classificazione zoologica, genere...