Nella tecnica costruttiva dei Romani, miscela di frammenti fittili (di tegole e anfore), impastati con calce e battuti, quale rivestimento di cisterne, terrazze, zoccoli di pareti, ambienti termali, e come pavimentazione. Aveva scopo di protezione contro l’umidità. I Romani lo chiamavano opus signinum, dal nome della città di Signia, l’odierna Segni ...
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EKPHANTOS (῎Εκϕαντος, Ecphantus)
M. B. Marzani
2°. - Pittore greco, di Corinto, che per primo riempì di colore le figure, servendosi del cocciopesto (primus illevit eas colore testae, ut ferunt, tritae: [...] Plin., Nat. hist., xxxv, 16); secondo Plinio questo E. non è lo stesso che accompagnò Damaratos in Italia (nel 66o a. C.) insieme a Diopos, Eucheir, Eugrammos, e che è ricordato da Cornelio Nepote (v. ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] in luce tutta una serie di ambienti in gran parte con muri in pietrame a secco, con pavimenti in cocciopesto rozzo, in cocciopesto decorato da tessere bianche con motivi a reticolato e orlo a meandro o a squamatura continua, di mosaici segmentati ...
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Vedi RUSSI dell'anno: 1965 - 1997
RUSSI
G. A. Mansuelli
Centro medievale in provincia di Ravenna. L'interesse archeologico è venuto in seguito alla scoperta (1938, 1953 ss.) di una estesa villa romana [...] di un'officina di fabbro). Le fasi costruttive sono almeno tre: una delle fine del I sec. a. C. con i pavimenti a cocciopesto e i mosaici a tessere bianche, una della seconda metà del I sec. d. C. con pavimenti geometrici e resti di pitture parietali ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (v. vol. i, p. 196)
C. Bertelli
È discusso se il battistero fosse coperto da una cupola o da un tetto. Il De Angelis d'Ossat esclude decisamente che [...] Rotondo a Roma.
Il pavimento del battistero era coperto da un tessellato di marmo, risarcito in più punti con cocciopesto. La nicchia rettangolare rivolta a NE presenta mosaici sulla fronte, sulla vòlta, sulla lunetta terminale. Sulla vòlta, in due ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] varie fasi cronologiche (da triplice cella a cella unica) e fra l'altro alla scoperta di un pavimento musivo in cocciopesto con una iscrizione di età repubblicana ricordante l'opera dei duoviri Folcinius e Farius. Altri scavi nel centro della città ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] , è il fonte ottagonale, a immersione, rivestito in lastre marmoree; esso è affiancato da una vasca rotonda, rivestita in cocciopesto e destinata con ogni probabilità a conservare l'acqua per il rito. Restano lacerti dell'originario pavimento in opus ...
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FORUM CLODII
G. Maetzke
Mansione della via Clodia, a 32 miglia da Roma (It. Ant., 286) la cui posizione è identificabile sull'altura di S. Liberato, a N di Bracciano, in base alle numerose iscrizioni [...] muro cui arriva il basolato della strada. Altri resti di edifici non ben determinati, con pavimenti a mosaico e a cocciopesto sono stati trovati sulla collina. Poco distante da essa restano tracce di un acquedotto sotterraneo, con il quale potrebbe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] dei due battenti lignei.
Dell’abitato sono stati messi in luce una cisterna e resti di edifici, fra cui una casa con pavimenti di cocciopesto e pareti a intonaco rosso e zoccolo nero, in uso dal II sec. a.C. alla metà del I sec. a.C., quando viene ...
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L'Italia preromana. I siti umbri: Gubbio
Marco Rendeli
Gubbio
Città-stato (umbro Ikufins; lat. Iguvium, Egubium) degli Umbri, dalla quale provengono le celebri Tavole Iguvine, di bronzo, con un testo [...] della sua presenza. Presso via Matteotti è stata portata alla luce una domus privata nella quale sono emersi pavimenti di cocciopesto decorati con tessere bianche e pareti intonacate e dipinte in rosso. Di un edificio termale in via degli Ortacci ...
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cocciopesto
cocciopésto s. m. [comp. di coccio1 e pésto agg.]. – Nella tecnica costruttiva degli antichi Romani, miscela compatta di frammenti fittili, rottami di tegole e anfore impastati con calce e battuti; aveva lo scopo di proteggere...
signino
agg. [dal lat. Signinus]. – Propriam., dell’antica città di Signia, colonia romana, corrispondente all’odierna Segni (in prov. di Roma). In partic., opera s. (lat. opus signinum), espressione con cui i Romani indicavano la tecnica...