FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] da collocarsi nel soffitto del Bom Jesus di Goa, che nel 1619 faceva "alcune cose per queste chiese dove al presente mi trovo [Cochin e dintorni]" e che nel 1624 a Goa era "ben occupato nell'arte sua" (Bibl. Riccardiana, ms. 2712, c. 141).
In una ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] lasciare il paese una volta che avevano avuto la ventura di entrarvi.
Il C. fu autore di due lettere: la prima inviata da Cochin, in India, il 6 genn. 1515 a Giuliano de' Medici; la seconda da una località ignota dell'Oriente a Lorenzo de' Medici ...
Leggi Tutto
BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] .
A Goa restò a lungo e solo l'8 apr. 1582 s'imbarcò con diverse mercanzie sulla nave San Bastian. Superò Cannanore, Cochin e Ceylon - l'isola della cannella - e passando per Negapatam, centro della produzione del riso, San Tomè, la punta di Negrais ...
Leggi Tutto
GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] con le tre navi a loro disposizione ricavando un cospicuo profitto. All'inizio del maggio 1516 mossero da Cochin alla volta di Sumatra, approdando a Padang il giorno 23.
Qui Da Empoli perse la sua nave, che contava di portare carica di spezie in ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] il B. per il colorito, ma gli rimprovera di aver mancato di buon disegno, scorgendo "il crudo e l'aspro nei contorni". Il Cochin, parlando delle due tele della chiesa degli Scalzi, le giudica "di tono giusto e armonioso, ma senza finezza e di maniera ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] talora, efficaci risultati, come ne L'apparizione della Croce a Costantino ("dessiné d'assez large manière, et bien peint": Cochin, cit.), riescono ad eliminare il senso di oppressione e di totale scoordinazione.
Nel 1681 il pittore firmava e datava ...
Leggi Tutto
MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] dei mercanti dal tempio, descritta nel 1758 da Ch.-N. Cochin (p. 109), dipinta entro il 1733, quando viene ricordata di tutte le pubbliche pitture, Venezia 1733, pp. 393, 408; Ch.-N. Cochin, Voyage d'Italie, III, Paris 1758, pp. 109, 123; J. Morelli, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] salpando il 23 apr. 1597 con Manuel Dias e Diego Pantoja. Era con loro Alessandro Valignano. Dopo avere toccato i porti di Cochin e Malacca, il gruppo giunse a destinazione il 20 luglio. Il L. fu, destinato alla residenza di Shaozhou, dove giunse il ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] se appaiono evidenti i motivi per cui i Portoghesi volevano fermare l'opera della missione di Madura.
Poco dopo il sinododi Cochin fu indetta una nuova assemblea a Goa, quasi completamente composta da portoghesi, alla quale il D. non fu invitato e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] dans ses rapports avec la France, in Annuaire-Bulletin de la Société de l'histoire de France, 1920, pp. 172-181; H. Cochin, Pétrarque et Jacques Colonna. Une cour episcopale en Gascogne au XIVe siècle, ibid., 1922, pp. 96-134; P. Colonna, I Colonna ...
Leggi Tutto
pagliardo
s. m. [dal fr. paillard, propr. «chi dorme sulla paglia; pezzente»], ant. – Miserabile; si trova usato soprattutto nella locuz. cocchìn o cochìn p. (adattam. del fr. coquin paillard, dove coquin significa «furfante»), vile miserabile:...