missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] Asia: in Cina per merito del gesuita Matteo Ricci, fra il 1583 e il 1610, nel Tonchino, nell’Annam, nella Cocincina. A essa si erano dedicate nuove congregazioni come la Congregazione della missione (lazzaristi), fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] . Gobio, Legazione dei padri O. Ferrari, F. Cesati, A. de Alessandri, S. Rasini e S. C. barnabiti nella Cina e nella Cocincina…, Milano 1862, passim;O.Premoli, Storia dei barnabiti, III, Roma 1925, pp. 51, 73, 96; Menologio dei barnabiti, III, Genova ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] formata da un arco completo. I tre tipi sono qui illustrati. Figura 12: trappola a frusta a trazione, per uccelli, della Cocincina (collezione di Edouard Mérite, Parigi); lunghezza della frusta, da 30 a 40 cm. Da un piccolo piano orizzontale è stata ...
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La festa di capodanno risponde alla preoccupazione (di carattere religioso-sociale comune a tutti i gruppi umani) di dividere il tempo in sezioni, ad ognuna delle quali il gruppo stesso prende coscienza [...] (Tonchino); si venerano le tavolette degli antenati cui si offrono libazioni per il bene di tutta la famiglia (Cina, Cocincina). Anche nell'antico Egitto il 17 Thout (capodanno) venivano accesi fuochi nuovi nei templi, nelle cappelle funerarie e ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] la Compagnia delle Indie) e iniziò l’occupazione della Birmania; la Francia conquistò l’interno del Senegal e la Cocincina e affermò il protettorato sulla Cambogia. Dopo il 1870 si accentuò l’interesse francese per le conquiste d’oltremare ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] nuova carica era molto impegnativa per l’estensione geografica (oltre alla Cina toccava l’intera Indocina, Tonchino, Pegù, Cocincina fino alla costa del Coromandel, ma richiedeva anche contatti con Manila), nonché per la varietà degli interlocutori ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dovute agli archeologi francesi. La prima di esse, in ordine d'importanza, è quella avvenuta nel sito di Go Oc Eo, in Cocincina (Vietnam meridionale), dove è apparso un insieme di oggetti, che, per la loro varia provenienza, e per la loro cronologia ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] Platacanthomys lesiurus) provvisto di lunga coda simile a quelle degli scoiattoli, che peraltro si trova anche nella Cocincina oltre che nell'India meridionale. A Ceylon e all'estremità meridionale della penisola indiana sono limitati gli Uropeltidae ...
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MEDITERRANEO AUSTRALASIATICO (A. T., 95-96)
Giovanni PLATANIA
Umberto TOSCHI
Si designa con questo nome quel complesso di mari compresi tra le varie terre dell'Insulindia (Mar di Giava, della Sonda, [...] maggiori fiumi, al limite della loro diretta accessibilità al mare.
Quest'ultima è la situazione di Saigon, massimo centro della Cocincina, di Hanoï nel Tonchino, di Palembang in Sumatra, di Bandjermasin in Borneo, e in certo senso anche di Pnom-penh ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] Teresa (1619); tra loro c’era anche il padre Alexandre de Rhodes, che nel 1624 inaugurò la missione in Vietnam (Cocincina). Nel 1618 Vitelleschi staccò la Cina dalla provincia del Giappone, giungendo nel 1640 a suddividere in territorio cinese in due ...
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cocincina
s. f. [dal nome della regione omonima, nell’Asia merid.], invar. – Denominazione di una razza di polli, che può raggiungere un notevole peso (5 kg il maschio, 4 la femmina), originaria della Cina, con piccola cresta, zampe abbondantemente...
pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...