FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] , in giro per Firenze a bandire notizie dalla carrozza che ospitava anche la compagnia Meynardier, in scena al teatro del Cocomero. La sera stessa il F. lasciò la città come segretario del Puccioni nominato, dal governo provvisorio di B. Ricasoli ...
Leggi Tutto
CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] , commedia di stampo goldoniano che non meritava la condanna cui la votò l'infelice messinscena. Nel gennaio 1857 al teatro del Cocomero di Firenze il C. ottenne un lusinghiero successo in Battaglia di dame dello Scribe e in Clelia o La plutomania di ...
Leggi Tutto
FORTUNATI
Teresa Megale
Famiglia di attori comici, probabilmente di origine emiliana, ebbe come capostipite Domenico.
Domenico. Nato nel 1691, in luogo imprecisato, dovette intraprendere l'arte comica [...] venne designato Toto, soprannome divenuto di famiglia. Durante il carnevale del 1806-1807 recitò a Firenze al teatro del Cocomero; nel 1808 con la parte di ragazzo si trovò nella compagnia Zuccato a Pisa; sostenne lo stesso ruolo nella compagnia ...
Leggi Tutto
CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] . Alfieri, in cui l'attrice dette una cupa interpretazione della protagonista), e nel carnevale 1841 agì presso il teatro del Cocomero di Firenze. Per l'anno comico 1841-42 i Tessari ebbero compagnia propria con un repertorio di numerose novità: nell ...
Leggi Tutto
CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] Bologna.
Nel 1767, ormai vecchio, lasciò la compagnia del Sacchi per quella di Giovanni Roffi, che recitava al teatro del Cocomero di Firenze, interpretando i ruoli di padre nobile; qui egli non ottenne il successo sperato e ciò peggiorò, secondo il ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] del figliol prodigo (libretto di G. Palomba, Napoli, teatrino al Largo del Castello, quaresima 1790; Firenze, teatro del Cocomero, Avvento 1792 con il titolo de Il figliol prodigo).
Fonti e Bibl.: Critiche e notizie sulle opere teatrali rappresentate ...
Leggi Tutto
cocomero
cocómero s. m. [lat. cŭcŭmis -mĕris]. – 1. a. Erba annua delle cucurbitacee (Citrullus lanatus, sinon. Cucumis citrullus); ha fusto ramoso, prostrato, con grandi cirri semplici, foglie a contorno cuoriforme, fiori monoici a corolla...