ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] 1805), Il Trionfo di Tomiri (Napoli, teatro S. Carlo, quaresima 1807), Tutti i torti son dei mariti (Firenze, teatro del Cocomero, 7 giugno 1814), e gli oratori Isacco figura del Redentore (Jesi, autunno 1785), Saulle (Napoli, teatro del Fondo, 1794 ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] gemelle di N. Piccinni e l'Orfeo di Ch. W. Gluck, mentre la cantata Aci eGalatea di Haendel appariva nel teatro di via del Cocomero; ancora opere di Sacchini (L'Armida)e di Piccinni (L'americano)con l'oratorio S. Ifigenia in Etiopia di T. Traetta si ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] , teatro Prini, primavera 1776); La bizzarria degli umori (Roma, teatro Capranica, carnevale 1777; con varianti: Firenze, teatro del Cocomero, primavera 1778; con il tit. Il regno de' pazzi, Ferrara, teatro del conte Pinamonte Bonacossa, 27 dic. 1777 ...
Leggi Tutto
CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] . Alfieri, in cui l'attrice dette una cupa interpretazione della protagonista), e nel carnevale 1841 agì presso il teatro del Cocomero di Firenze. Per l'anno comico 1841-42 i Tessari ebbero compagnia propria con un repertorio di numerose novità: nell ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] spazio domestico, in particolare la camera da letto, l’ambiente più rappresentativo della sua casa in via del Cocomero, nei pressi della cattedrale (Lydecker, 1987, pp. 214-218). Malgrado le considerevoli facoltà economiche, Parenti non aderì alla ...
Leggi Tutto
CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] Bologna.
Nel 1767, ormai vecchio, lasciò la compagnia del Sacchi per quella di Giovanni Roffi, che recitava al teatro del Cocomero di Firenze, interpretando i ruoli di padre nobile; qui egli non ottenne il successo sperato e ciò peggiorò, secondo il ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] il 1735 e il 1760), Cocchi (sei, 1739-50), Gaetano Latilla (cinque, 1747-74), Leonardo Leo (Il Giramondo, Firenze, Cocomero, autunno 1743, poi ben accolto a Parigi col titolo I viaggiatori; La fedeltà odiata, Fiorentini, primavera 1744; e Il Nuovo ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] : la Carlotta e Werther (dramma in tre atti, libretto G. Gasbarri: Firenze, teatro degli Accademici Infuocati di via del Cocomero, autunno 1814); Evelina o Evellina (melodramma eroico in 2 atti, libretto G. Rossi: Milano, teatro Re in S. Salvatore ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] all'insaputa di tutti i barbassori del partito liberale che si riunivano in casa di Bettino Ricasoli in Via del Cocomero […] Nessuno dei liberali toscani del partito nostro s'immaginava a che punto si trovassero le cose. Credevamo all'unità italiana ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] il Weiss -, Roma, teatro Valle, carnevale 1754); Il terrazzano, intermezzo (libretto di autore ignoto, Firenze, teatro del Cocomero, carnevale 1754); Demofoonte, opera seria in tre atti (libretto di P. Metastasio, Venezia, teatro Vendramin a S ...
Leggi Tutto
cocomero
cocómero s. m. [lat. cŭcŭmis -mĕris]. – 1. a. Erba annua delle cucurbitacee (Citrullus lanatus, sinon. Cucumis citrullus); ha fusto ramoso, prostrato, con grandi cirri semplici, foglie a contorno cuoriforme, fiori monoici a corolla...