È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] di riferimento alla consuetudine in materie speciali di diritto pubblico, oltre il richiamo generale di essa nell'art. 2 del cod. civ.
In questi casi è evidente che la norma del diritto consuetudinario è divenuta una norma di legge e gode della ...
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Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] cui si segnalano le più importanti.
Il foro generale del convenuto persona fisica è influito dal nuovo testo dell'art. 45 cod. civ., per il quale ciascuno dei coniugi, ancorché non separati, può avere un proprio domicilio, e il minore ha il domicilio ...
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Sotto il nome di consorzî amministrativi si comprendono associazioni di vario tipo rivolte a varî fini, costituite fra persone (non soltanto fisiche, ma anche giuridiche) che si trovano riguardo a un dato [...] sia nell'altro caso però il consorzio coattivo può essere imposto dall'autorità giudiziaria, a norma dell'art. 659 cod. civ., e non da quella amministrativa (v. al riguardo, l'art. 84 del citato regolamento). I consorzî idroforestali pertanto sono ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] embrione di legislaz-one antimonopolistica l'art. 2596 cod. civ., il quale sottopone i patti limitativi della concorrenza e delle concentrazioni nel Trattato istitutivo della CECA, in Riv. dir. civ., I, (1957), p. 759. Per la disciplina contenuta nel ...
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TRASPORTO (XXXIV, p. 213)
Giuseppe FERRI
Sergio FERRARINI
Ferruccio Vezzani
Coordinamento e concorrenza dei diversi mezzi di trasporto. - I diversi mezzi di trasporto, terrestri, aerei, marittimi, [...] alla vendita ai pubblici incanti, a mezzo di persona autorizzata, se si tratta di cose deteriorabili (articoli 1686; 1690, cod. civ.).
La responsabilità del vettore per le perdite o avarie si regola tuttora in base ai principî rigorosi del receptum ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] il cognome del proprio padre. La legge italiana si preoccupa invece del cognome del figlio naturale riconosciuto, disponendo (art. 185 cod. civ.) che questo assume il nome di famiglia del genitore che l'ha riconosciuto, o quello del padre, se è stato ...
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. Atto mediante il quale una persona affermando esistente una concreta volontà di legge a sé favorevole, invoca l'organo dello stato (giudice) perché attui tale volontà. La domanda è il primo atto del [...] passaggi di proprietà, essa ha efficacia di fronte ai terzi (articoli 1080, 1088, 1235, 1308, 1511, 1553, 1787, 1933, n. 3, cod. civ.; art. 17 e segg. testo unico 31 dic. 1923, n. 3272). Sempre per la ragione anzidetta la legge nuova che abolisce un ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] di uno solo di essi, per una delle cause specificamente previste dal cod. civile (art. 151).
Perché possa essere pronunciato il d. è sevizie, minacce o ingiurie gravi (art. 151 cod. civ.). La recente riforma del diritto di famiglia ha profondamente ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] (XI, p. 459).
Elementi costitutivi. - Gli elementi costitutivi delle associazioni - a norma della disciplina del cod. civ. 1942 - sono:
a) Organizzazione. - La pluralità delle persone nelle associazioni, ovverosia nelle universitates personarum, fa ...
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La disciplina del fallimento, contenuta nel r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, conserva all'istituto, pur accentuandone l'impronta pubblicistica, i lineamenti essenziali che già aveva nel sistema del cod. [...] sono:
a) la qualità di imprenditore commerciale, sostanzialmente corrispondente a quella di commerciante (art. 2195 cod. civ.): sono peraltro espressamente esclusi dal fallimento, anche se esercitano un'attività commerciale, gli enti pubblici e ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...