FONDO (lat. fundus; fr. fonds; sp. fundo; ted. Grundstück; ingl. estate)
Emilio Albertario
Nel linguaggio giuridico latino e moderno ha talvolta un ampio significato che abbraccia terreni e case, talvolta [...] l'accesso agli estranei. Questa facoltà, oltre che derivare dalla definizione stessa del diritto di proprietà (art. 436 cod. civ.), è fissata nell'art. 442 dello stesso codice. Dalla chiusura del fondo nasce il diritto nel proprietario di perseguire ...
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VERIFICAZIONE di scritture
Giovanni Cristofolini
Quando una scrittura privata prodotta in giudizio non sia o non si abbia come riconosciuta (art. 1321, 1323 cod. civ., 283, 386, 3° comma cod. proc. [...] dell'autenticità di essa: questa prova si dà attraverso il procedimento di verificazione (articoli 1322 cod. civ., 284 seguenti cod. proc. civ.).
Non si deve scambiare il procedimento di verificazione di scrittura propriamente detto con la querela ...
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PROSSENETICO
Giannetto Longo
. È un contratto col quale taluno si obbliga a prestare, come mediatore, la sua opera per avvicinare due persone al fine di far concludere tra loro un matrimonio. Sembrerebbe [...] giudicati che, secondo una recente tendenza, non vedono in tale contratto una causa illecita, ai sensi dell'art. 1122 cod. civ. Dovrebbe, nella specie, trattarsi di una causa illecita, in quanto contraria al buon costume; ora, il buon costume non ...
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ROTONDI, Giovanni
Emilio Albertario
Giurista, nato il 17 febbraio 1885 a Milano, morto il 19 dicembre 1918 a Gorla Minore. Allievo di P. Bonfante a Pavia, nel 1912 fu nominato professore straordinario [...] alcune riforme giustinianee relative al pactum de non petendo (Perugia 1913), Dalla lex Aquilia all'art. 1151 cod. civ.: ricerche storico-dommatiche (Milano 1916), Possessio quae animo retinetur (edito postumo), il R. intraprese indagini magistrali ...
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RESCISSIONE
Emilio Albertario
. L'azione di rescissione ha per presupposto una lesione (v.), cioè una sproporzione grave tra la prestazione promessa o data e la controprestazione promessa o ricevuta [...] permuta, quando questa, per la prevalenza dei rifacimenti in denaro, si debba assimilare a una vendita (art. 1554 cod. civ.): l'azione di rescissione della divisione dura invece cinque anni come le azioni di annullamento; essi decorrono dal giorno ...
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MARCHIO (XXII, p. 243; App. I, p. 820)
Marchio di fabbrica e di commercio. - La nuova disciplina giuridica disposta dal r. decr. del 13 settembre 1934 non è mai entrata in vigore per le difficoltà organizzative [...] modificata, attuata con decreto del 21 giugno 1942 le cui disposizioni fondamentali sono riprodotte negli articoli 2569-2574 del cod. civ. del 1942. E stato soppresso l'esame preventivo della novità dei marchî da parte dell'ufficio di registrazione ...
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RACCOMANDATARIO (XXVIII, p. 663)
Carlo Alberto Cobianchi
Il nuovo codice della navigazione, entrato in vigore il 21 aprile 1942, ha introdotto nel sistema della legge scritta il nome del raccomandatario [...] assume l'obbligo di trattare e concludere affari in nome proprio per conto dell'armatore, nel qual caso si applicano le norme del mandato senza rappresentanza (articoli 287-291 cod. nav.; articoli 2203 segg., 1743 segg.; 1731 segg. cod. civ.). ...
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RINUNZIA (XXIX, p. 375)
Elio PEDRONI
Il codice civile del 1942 prevede forme particolari di rinunzia, come la derelizione del diritto di proprietà prevista dagli art. 1236 e segg., il ripudio dell'eredità [...] futuri, la cui preventiva rinunzia è vietata dalla legge, come nel caso di eredità non ancora aperta (art. 458 cod. civ.). La volontà di rinunziare a un diritto può manifestarsi espressamente e anche tacitamente purché i fatti da cui possa desumersi ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] da un comportamento connotato da dolo o colpa grave, è espresso – come vincolo per l’autonomia privata – dall’art. 1229 cod. civ. ed entro questi limiti è, perciò, senz’altro possibile per le parti definire una soglia massima entro la quale le ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] avrebbe fatta se avesse preso in considerazione il caso.Il punto può essere chiarito con un esempio. L'art. 1428, Cod. civ. dispone che, in certe condizioni, "l'errore è causa di annullamento del contratto". Il legislatore non distingue tra l'ipotesi ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...