Il cod. di proc. civ. del 1942 ha inserito fra gli ausiliarî del giudice la figura del consulente tecnico (articoli 61-65) e, anteponendo la disciplina della sua nomina e delle indagini commessegli alla [...] pena pecuniaria non superiore alle lire ventimila, salva la responsabilità civile per i danni arrecati alle parti (art.64, cod. proc. civ.; decr. legisl. 9 aprile 1948, n. 438).
Come il consulente d'ufficio assiste il giudice, così le parti possono ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] essa concorre con l'appello, ma, ove siano proposti ambedue i gravami, l'appello assorbe l'opposizione (art. 482 cod. proc. civ.); il ricorso per cassazione invece non può essere proposto che dopo decorso il termine per fare opposizione contro la ...
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Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] di diritto ed elementi di fatto non conosciuti dal giudice di primo grado (ius novorum, art. 490 vecchio cod. proc. civ.), il codice 1942 ha modificato questa figura tradizionale col prescrivere che l'atto di appello debba enunciare i motivi ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] Comptes-rendus, ecc., XCIX, 1884; M. Berthelot, in Comptes-rendus, ecc., CIV, 1887, p. 208; CV, 1887, p. 649; M. Berthelot, Krohn, ib., 1922; ediz. con riproduzione fotografica del cod. Cassinese, traduzione inglese e commento di C. Herschel, Boston ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] giudaismo, anche alcuni cattolici nel Medioevo (cfr. Patrol. Lat., CIV, col. 166) e parecchi tomisti del sec. XVI. Ma rispondono pure, all'ingrosso, ai quattro tipi di testo (tre recensioni, e cod. B) dei quali si è parlato. La prima fu quella di Aldo ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] , 9, 3, 6; 9, 4, 8; 9, 10, 18; 11, 1, 3; De civ. Dei, 14, 9-11; 14, 18; De nuptiis et concupiscentia, 1, 5, 6-7, 8 tutte le edizioni, con nuovi sermoni, lo Speculum apocrifo (dal cod. paris. 9380), ecc.
Rimasta allo stato di progetto l'edizione ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] dell'ecloga il preannunzio della nascita di Cristo; S. Agostino (De Civ. Dei, X, 27) vi riconosce nei vv. 13-14 l Medioevo e continuò fino al Rinascimento nei dialoghi di Cristoforo Landino (Cod. laur. LIII, 28; cfr. Wolf, Die alleg. Vergilserklärung ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Bologna, 1931).
Per la città nel Medioevo e nell'età moderna: Cod. dipl. modenese, in app. alle Memorie stor. mod. di detto de' Lancellotti (1469-1554); di Spaccini (1588-1636), e Statuta civ. Mutinae del 1327, in Mon. stor. della R. Dep. di st ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] redatta dal terzo in sé rimanga un giudizio.
Il deareto 20 luglio 1919, n. 1272, modificando l'art. 941 cod. proc. civ., toglie ogni dubbio sulla possibilità per gli arbitrati esteri di trovare riconoscimento nel regno. Rimane vivo il problema, però ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] divieto sancito nell'art. 753, n. 3, cod. proc. civ., di eseguire l'arresto del debitore "nei luoghi diritto d'asilo è però mantenuto dalla Chiesa, anche nella codificazione del 1917 (Cod. iur. can., can. 1179).
Bibl.: Giriodi, Asilo, in Digesto it., ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...