PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] è valido, se non è fatto da colui che sia proprietario della cosa e capace di alienarla".
Secondo l'art. 1218 cod. civ. "chi ha contratto un'obbligazione è tenuto ad adempierla esattamente e in mancanza al risarcimento dei danni": in questa regola si ...
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GRADUAZIONE, Giudizio di
Antonio Segni
La legge processuale italiana (art. 708-726 cod. proc. civ.) designa con questo nome il procedimento destinato alla distribuzione del ricavato dell'espropriazione [...] al soddisfacimento è riconosciuto a creditori non muniti di titolo esecutivo (per es. art. 709 cod. proc. civ. combinato col 1989 cod. civ.).
Le differenti condizioni, che devono sussistere perché sia concessa l'azione esecutiva di espropriazione e ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] chiunque se ne sia impossessato: praticamente però questa facoltà soffre grave limitazione dalla regola, stabilita nell'art. 707 del cod. civ., secondo la quale il possesso di cose mobili produce a favore dei terzi di buona fede l'effetto del titolo ...
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PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] sulla perenzione sono in parte derogate e sostituite da norme particolari (art. 566 e 581 cod. proc. civ.; 884 capov. 2 cod. comm.; 2085 cod. civ.), le quali entro la sfera della loro applicabilità escludono le norme sulla perenzione comune; queste ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] (l'indisponibilità di un diritto può derivare dalla sua natura intrinseca o da espressa disposizione di legge: cfr. art. 1966 cod. civ.); 2) che l'inversione o modificazione non abbia per effetto di rendere ad una delle parti eccessivamente oneroso l ...
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MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] all'interdizione o inabilitazione del minore non emancipato nell'ultimo anno della minore età (articoli 414 e 416 cod. civ. e 40 disp. att.); all'omologazione dei provvedimenti di affiliazione emessi dal giudice tutelare e dei relativi provvedimenti ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] Pivano, I contratti agrari in Italia nell'alto Medioevo, Torino 1904; F. Ercole, I contratti agrari nel cod. civ. parmense, in Riv. dir. civ., 1914; M. Breglia, Il negozio giuridico parziario, Napoli 1916; A. Serpieri, Studi sui contratti agrari, in ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] che l'ha consegnata, gravata di tutti i pesi che nel frattempo sono venuti a costituirsi su di essa.
Diritto moderno (cod. civ., articoli 1279-1284). - L'atto di rinunzia al proprio credito si può pure nel diritto moderno concretare in un atto mortis ...
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LEASING
Stefano Gargiullo
. Il l. (dal verbo inglese to lease, "locare"), è un contratto tramite il quale il proprietario di beni mobili o immobili di ogni specie (locatore) ne concede la detenzione [...] esercizio del diritto di opzione.
Per quanto attiene al contratto di affitto o locazione di beni produttivi (art. 1615 segg. cod. civ.), al quale è stato a volte ricondotto, si osserva che, tra le altre numerose differenze di forma e contenuto, il ...
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PRETORE (XXVIII, p. 221)
Giovanni Cristofolini
Diritto italiano vigente. - L'ufficio giudiziario inferiore, al quale sono assegnati funzionarî giudiziarî di carriera, con preparazione giuridica per i [...] autorizzazione all'esercizio del commercio, compiuta dal genitore (art. 311 cod. civ., 9 cod. comm.); tenuta dei registri delle tutele e delle cure (art. 344 segg., cod. civ.); assistenza alla pubblicazione del testamento olografo e segreto (art. 912 ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...