SCOMMESSA
Tommaso NOVELLI
In relazione al giuoco e scommessa (v. giuoco, XVII, p. 353) il cod. civ. del 1942, con gli articoli 1933-1935, ha più che altro eliminato varî dubbî giurisprudenziali sorti [...] in applicazione del codice abrogato e apportato precisazioni tecniche.
Nel sanzionare la carenza di azione per il perdente che abbia pagato, il codice ha sostituito all'avverbio "volontariamente" l'altro ...
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PRECLUSIONE
Sergio Costa
. Sotto questo nome si intende "la perdita d'una facoltà processuale per il solo fatto che si sono raggiunti i limiti segnati dalla legge al suo esercizio" (G. Chiovenda). L'istituto [...] diritto di dedurre fatti incompatibili coi fatti confessati o acquisiti in forza di ficta confessio (art. 1360 cod. civ.; 218, 283 cod. proc. civ.); b) la prestazione del giuramento decisorio o il rifiuto di prestarlo precludono ogni difesa da ambe ...
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PATERNITÀ (XXVI, p. 503)
Antonio CICU
Il semplice fatto della nascita da donna maritata non è sufficiente per attribuire al nato lo stato del figlio legittimo e cioè per fondare la paternità del marito; [...] non si sia procurato il titolo stesso con l'azione di reclamo. Questa tesi trova oggi conferma nell'art. 252 cod. civ. 1942, il quale ammette il riconoscimento del figlio adulterino da parte del genitore che al tempo del concepimento non era unito ...
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UNIVERSALITÀ di mobili
Guido DONATUTI
Il codice civile italiano, stabilito all'art. 707 il principio che i beni mobili singoli non possono rivendicarsi contro il possessore di buona fede, per la massima [...] 694. L'opinione preferibile è quella che la ritiene una universitas facti. Argomenti per ciò sono: 1° nell'art. 707 del cod. civ. si afferma il principio che possesso vale titolo a proposito dei beni mobili per natura e dei titoli al portatore. Dall ...
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INGIUNZIONE (XIX, p. 300)
Sergio Costa
Il r. decreto 7 agosto 1936, n. 1531, ha modificato il procedimento per ingiunzione, regolato dalle norme del 1922, allo scopo di renderlo più efficace e spedito.
Le [...] : si considerano prove scritte del credito anche i telegrammi, pur senza i requisiti dell'art. 45 cod. comm., e le polizze e promesse di cui all'art. 1325 cod. civ., anche se non scritte di mano di chi le ha sottoscritte e non munite del "buono ...
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SEQUESTRO (XXXI, p. 406)
Virgilio Andrioli
Le non lievi modificazioni apportate dal codice del 1942 alla disciplina positiva dell'istituto non ne hanno alterato il profilo dogmatico; si tratta sempre [...] di ottenere la misura cautelare, gli atti di disposizione posti in essere dal debitore (articoli 2906, 2912-2918 cod. civ.); la custodia, che è diretta ad evitare le alterazioni materiali del bene.
Nel sequestro giudiziario, precipuo, anzi assorbente ...
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SPECIFICAZIONE
Emilio ALBERTARIO
. Diritto. - È la trasformazione di una materia prima in un oggetto avente un'essenza propria, cioè una sua funzione economico-sociale. Materia o materia et substantia [...] 1890), p. 212 segg.; id., Ist. di dir. rom., 2ª ed., Roma 1928, I, pp. 686-90; M. Pampaloni, Osservazioni sull'art. 469 cod. civ., in Studi senesi, IX, p. 99 segg.; R. De Ruggiero, Istituzioni di diritto civile, 6ª ed., Messina s. a., II, p. 433 seg. ...
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NOTAIO (XXIV, p. 973)
Antonio BUTERA
Il r. decr. legge 14 luglio 1937, n. 1666, e i rr. decr. legge 27 ottobre 1937, nn. 1875 e 1876, hanno, in modo vario e complesso, modificato la posizione del notaio. [...] le medesime rientrano: deposito di atti redatti all'estero; dichiarazioni di rinuncia a eredità, di cui all'art. 944 del cod. civ., in relazione all'art. 2 del r. decr. legge 10 settembre 1914, n. 1326; vidimazione di libri commerciali, con obbligo ...
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OFFERTA
Pio FEDELE
. Diritto (XXV, p. 190). - Offerta al pubblico. - Mentre nel codice civile del 1865 non esisteva nessuna disposizione relativa all'offerta al pubblico, nel nuovo codice civile è stata [...] e rappresenta una figura giuridica distinta dall'istituto della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989 e 1990 cod. civ.
L'offerta al pubblico, avendo come sua nota peculiare la direzione ad incertam personam, si sottrae alle norme ...
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PRIVILEGIO (XXVIII, p. 256)
Francesco MESSINEO
Su questa materia dispongono, con notevoli innovazioni sul codice abrogato, gli articoli 2745-2783 del cod. civ. del 1942, oltre una congerie di leggi speciali, [...] i privilegi non possono darsi qui particolari.
Bibl.: G. Gaetano, I privilegi, Torino 1939; id., Dei privilegi, in Commentario al cod. civ., Libro della tutela dei diritti, Firenze 1943, p. 455 segg.; V. Andrioli, Dei privilegi, in Commentario del ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...