RESIDENZA
Agostino TESTO
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. Il diritto civile italiano distingue il domicilio dalla residenza e l'uno e l'altra dalla dimora. Questa è il rapporto più tenue e di mero fatto, che una persona abbia [...] con un determinato luogo; è il luogo in cui una persona ha la sede principale dei suoi affari e interessi (art. 16 cod. civ.). La distinzione suddetta importa che una persona può avere il domicilio in un luogo, la residenza in un altro, e la dimora ...
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SALARIO (XXX, p. 493; App. II, 11, p. 771)
Luigi RUSSU
S.
L'azione sindacale e l'intervento dello Stato, intendendo essi determinare una distribuzione della ricchezza diversa da quella posta in essere [...] e sostituite di diritto dalla parità di retribuzione, in virtù del combinato disposto dagli artt. 1418 e 1419 cod. civ.; di conseguenza, alle clausole discriminatorie in materia salariale, ai fini della recezione del relativo contratto collettivo in ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] annovera le scorte fra i beni immobili per destinazione (art. 413 cod. civ.) e sotto varî riguardi le prende in considerazione (articoli 1615, 1629, 1956, n. 5 cod. civ.). In dottrina e in pratica le scorte sono altresì indicate col nome di " ...
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ISTRUZIONE (XIX, p. 690)
Piero Calamandrei
Procedura civile. - Quantunque questa espressione abbia un preciso significato tecnico soprattutto nel processo penale, essa non è estranea alla terminologia [...] fase di cognizione preliminare delibativa non esiste (qualcosa di simile si potrebbe vedere caso mai nell'art. 1532 cod. civ.): l'istruzione, nel giudizio civile, serve a raccogliere il materiale per decidere immediatamente la causa, non già, come ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] della quietanza in casi speciali: ad es., in tema d'imputazione di pagamenti (articoli 1257, 1258 cod. civ.); di mutuo (art. 1834 cod. civ.). Le spese occorrenti per il rilascio della quietanza, che il debitore richiede al creditore, sono a carico ...
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INVENZIONE industriale
Francesco MESSINEO
La materia è stata regolata ex novo (in sostituzione dei vecchi testi legislativi del 1859 e del 1864, che parlavano invece di "privativa" industriale: v. privativa, [...] 29 giugno 1939, n. 1127 e dal r. decr. 5 febbraio 1940, n. 244, i cui principî fondamentali sono stati accolti nel cod. civ. del 1942 (articoli 2584-2591; v. anche decr. legisl. capo provv. stato 5 settembre 1946, n. 123).
Invenzione industriale è un ...
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GIURAMENTO (XVII, p. 357)
Cesare LA FARINA
Diritto vigente. - Giuramento della parte nel processo civile (p. 359). - È stato mantenuto nei nuovi codici italiani 1942 (articoli 2736-2739 cod. civ.; 233-243 [...] i fatti da giurare si riferiscono (articoli 2737, 2731 cod. civ.).
L'efficacia del giuramento suppletorio è stata parificata a quella reati, è stato esteso (art. 2739, pr. comma cod. civ.) anche ai fatti illeciti che non siano penalmente punibili.
Il ...
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INABILITAZIONE
Emilio Albertario
È un istituto di assistenza per il maggiorenne infermo di mente il cui stato non sia così grave da far luogo all'interdizione, per il prodigo (art. 339 cod. civ.), per [...] il sordomuto e il cieco dalla nascita, salvo che il tribunale abbia ritenuto questi ultimi abili a provvedere alle cose proprie (art. 340). Come l'interdizione, può essere giudiziale o legale a seconda ...
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SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] del suolo stesso; vi ha, al riguardo, una semplice presunzione, che può essere vinta dalla prova contraria (art. 448 cod. civ.): la proprietà può essere divisa per piani orizzontali. Per ciò, e per il silenzio del codice sull'istituto si disputa se ...
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ORFANI DI GUERRA
Fulvio Maroi
. La tutela degli orfani di guerra è insieme un istituto di diritto familiare in quanto si coordina e si rannoda a rapporti di famiglia, un istituto di diritto pubblico [...] dell'art. 7; provvede alla nomina di un tutore o di un curatore ai beni a termini degli articoli 233 o 184 cod. civ. nei casi di abuso della patria potestà o della tutela legale.
Il comitato provinciale può provocare la costituzione del consiglio di ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...