Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] Xenopus, ha potuto ottenere una notevole sintesi di emoglobina di coniglio nelle uova di questo anfibio. Questi esperimenti dimostrano chiaramente che gli ovociti dirospo contengono in eccesso tutti gli apparati necessari per la sintesi proteica ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] sono macromolecole lineari, risultanti dalla condensazione testa-codadi precursori attivati: i nucleotidi trifosfati, nel esperimenti di Gurdon e altri, che negli anni sessanta trapiantarono nuclei di cellule somatiche differenziate dirospo in ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] myoD in un embrione dirospo allo stadio di due cellule si può osservare l'accensione transitoria di alcuni geni specifici del 1991). Supponiamo di voler disegnare una striscia di cellule in una posizione definita fra la testa e la codadi un animale ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] quelli localizzati al 5' compaiono almeno due giorni dopo. Nell'embrione dirospo, che impiega 24 ore a svilupparsi, trascorrono 5 o 6 ore testa a danno delle strutture del tronco e della coda. In conclusione, si può ipotizzare un ruolo primario ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] 2), in particolare della codadi H4; questo provoca la neutralizzazione delle cariche positive di queste molecole e come di primo piano spetta appunto allo zinco. Per es., nel TF-IIIA, fattore di trascrizione che nello Xenopus laevis (rospo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di Xenopus, il rospo sudafricano. Se si allevano giovani girini in un acquario contenente piccole quantità di questo è stato depositato nel tratto genitale femminile.
Dalla coda dell'epididimo lo spermatozoo avanza nel proseguimento del dotto ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] , se da una cagna cui sia stata mozzata la coda nasce un cucciolo privo dicoda, non è dato sapere se esso sarebbe nato egualmente e soprattutto sul rospo Alytes obstetricans. Egli allevò questo animale (che, diversamente dai rospi comuni e da altre ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] 1993). Tuttavia, esperimenti in cui la lunghezza della coda del maschio era stata allungata artificialmente attaccando segmenti addizionali ), in alcune specie di rane e rospi (per esempio ilidi come Ololygon rubra o il rospo calamita BuJo calamita) ...
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botta2
bòtta2 s. f. [etimo incerto]. – Nome tosc. del rospo: la b. fugge la luce del sole (Leonardo); b. che non chiese non ebbe coda, prov., bisogna chiedere per ottenere ciò di cui si ha bisogno (cfr. Giusti: Ma chiedi, ché la b. che non...