(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] non ha accettato questa distinzione, che d'altronde avrebbe perduto la sua ragion d'essere oggi che al Corpus iuriscanonici si è sovrapposto il Codexiuriscanonici, il quale non regola alcuna materia profana. L'uso, che non ha per sé alcun elemento ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il tit. 17 de immunitate ecclesiarum del libro III.
Diritto vigente. - Col termine di chiesa (ecclesia) il Codexiuriscanonici designa (can. 1161) aedes sacra divino cultui dedicata eum potissimum in finem ut omnibus Christifidelibus usui sit ad ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del 27 maggio 1917 e andò in vigore il 19 maggio 1918. Il nuovo corpo di leggi è intitolato Codexiuriscanonici Pii X Pontificis Maximi iussu digestus, Benedicti papae XV auctoritate promulgatus; e fu reso pubblico mediante inserzione negli Acta ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] classi) non si rinnova nel caso di mutazione dei ministri degli Esteri, nell'elezione del nuovo papa (v. ora Codexiuriscanonici, 268) e in Svizzera per il cambiamento del presidente, poiché quivi capo dello stato è considerato il Bundesrath. Agli ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] qualche punto particolare, sanzionava ufficialmente nei lineamenti generali la dottrina elaborata dalla scuola.
La consuetudine nel "Codex". - Il codexiuriscanonici tratta della consuetudine in un titolo apposito (Libr. II, tit. 2, can. 25-30) ove ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] a designare impropriamente col termine di diritto beneficiario l'intero diritto patrimoniale della Chiesa.
Il vigente Codexiuriscanonici, al can. 1409, definisce il beneficio (dandosi per la prima volta dal legislatore ecclesiastico definizione ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] Curia romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per lunghi anni. La sua Summula influì sul Codexiuriscanonici (1917), che ha accolto, in più punti, le soluzioni da essa patrocinate (cfr. A. C. Jemolo, in Enc. Italiana ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] padre; per la legge salica avere dei figli da tali nozze equivaleva a morire senza figli (lege salica decedere).
Il Codexiuriscanonici non fa menzione dell'istituto (il can. 1112, ponendo la regola che la moglie circa canonicos effectus, particeps ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] , diversamente da quello che avviene negli stati, soprattutto le oblazioni o disposizioni a titolo gratuito dei fedeli.
Il Codexiuriscanonici (c. 1513-1517) stabilisce che chiunque sia capace di disporre liberamente dei suoi beni secondo il diritto ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...