I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] conferenze episcopali redassero il proprio documento. Per l’Italia il documento della Cei arrivò nel 1972.
Il nuovo Codexiuriscanonici e la nuova Ratio fundamentalis
Con la promulgazione del nuovo Cic (25 gennaio 1984) tutta la materia pedagogica ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] ad hoc di una nuova figura giuridica, pur considerando che secondo alcune interpretazioni dottrinali i canoni 298-329 del Codexiuriscanonici sulle associazioni dei fedeli già offrirebbero una normativa comune sufficientemente flessibile per dare ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] II (1963-65), dal processo di revisione del Codice pio-benedettino (1983).
Dal Codexiuriscanonici del 1917 al Concilio Vaticano II
Alla promulgazione del Codex segue, al pari di quanto avviene per tutte le codificazioni, un’età dell’esegesi ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] ’inizio del Novecento, nella storia delle chiese, un segno gravemente antiecumenico, che prende data dalla promulgazione del Codexiuriscanonici, verso la fine del primo conflitto mondiale.
Verso una nuova costituzione materiale?
Vera in tesi, l ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] all’ordinamento statale, ma ugualmente vigenti anche in Italia, i matrimoni puramente religiosi: il matrimonio-sacramento disciplinato dal Codexiuriscanonici del 1983 (cann. 1055-1165) e fonti correlate (Decreto generale CEI sul matrimonio ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , validi punti di riferimento se nel 1992 si e ristampata (Bologna, Il Mulino) la sua basilare Introduzione allo studio del Codexiuriscanonici, apparsa a Torino nel 1925, e se il suo Corso di diritto ecclesiastico vide, tra il 1930 e il 1938, ben ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] su Bologna, sino al 1925 quando si rese necessario un profondo riordino in conseguenza della pubblicazione del Codexiuriscanonici.
Nel campo della vita religiosa il suo obbiettivo primario fu quello di contrastare il processo di secolarizzazione ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] seguì poco dopo (Torino 1892-1894). Le due successive edizioni, fino alla quarta aggiornata con riferimento al CodexIurisCanonici, presentano significative rielaborazioni dei contenuti (Roma 1912-1913; Cortona 1923-1925). L’intento di offrire «una ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] , e lo consacrò ungendolo con il crisma sacro in conformità con il fondamentale decreto di Innocenzo III (inserito poi nel CodexIurisCanonici,Decr. Lib., I, tit. XV, cap. 1, De sacra unctione), che prevedeva questa unzione come complemento della ...
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Detto nelle fonti latine Dionysius exiguus, fu un monaco, nativo della Scizia, ma vissuto a lungo a Roma. Non si sa con precisione quando andasse in questa città; certo dopo il 496, anno in cui morì il [...] volevano ritenere apocrife alcune decretali non riportate nel Codex canonum.
Col nome di Liber conciliorum, la La collezione originale fu pubblicata nel volume I della Bibliotheca IurisCanonici. La Collectio Dionyso-Hadriana è in Patrol. lat., ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...